Giovedì 28 novembre alle 15:30 in Sala civica San Giacomo a Verona
Verona, 25 novembre 2024. Il Coordinamento Donne Provinciale SPI – CGIL Verona invita tutti a partecipare all’incontro “Il peso e il significato delle parole e il linguaggio ‘ingannevole’ dei media”, dedicato al grave tema dei femminicidi. L’appuntamento è per giovedì 28 novembre, dalle 15:30 alle 17:30, presso la Sala Civica San Giacomo a Borgo Roma.
La tavola rotonda, moderata dalla giornalista e scrittrice Cinzia Inguanta, vedrà la partecipazione di esperti del settore. Alessandra Taddei, Segreteria Spi Cgil Verona e Nicoletta Biancardi Segreteria generale dello Spi Cgil del Veneto, introdurranno la tematica. Cristina Barbieri, psicoterapeuta, già dirigente psicologa Ulss 20 Verona e Filippo Saccardo, psicologo Nav – Non Agire Violenza, porteranno le loro esperienze e conoscenze sul campo. Barbara Salazer, scrittrice, offrirà una prospettiva letteraria e sociale sul tema.
L’evento è inserito nel programma di iniziative promosso dell’Assessorato alla parità di Genere per la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne.
Perché partecipare?
- Comprendere la complessità del fenomeno: attraverso gli interventi degli esperti, sarà possibile approfondire le cause profonde della violenza di genere, sfatare i luoghi comuni e comprendere il ruolo del linguaggio nella perpetrazione della violenza.
- Conoscere le realtà attive sul territorio: l’incontro sarà l’occasione per conoscere da vicino il lavoro svolto dal Centro NAV (Non Agire Violenza) di Verona, un punto di riferimento fondamentale per la prevenzione e il contrasto alla violenza maschile sulle donne.
- Riflettere insieme: il dibattito aperto al pubblico sarà l’occasione per confrontarsi, condividere esperienze e idee, e costruire una comunità sempre più attenta e sensibile al tema della violenza di genere.
Il problema non è solo dei numeri, ma anche delle parole. La violenza di genere è un fenomeno complesso e multiforme, che si annida spesso nelle pieghe della quotidianità e si nasconde dietro un linguaggio apparentemente innocuo. È fondamentale demistificare i luoghi comuni, riconoscere i segnali di allarme e agire in modo coeso e determinato per contrastare questa piaga sociale.