È ARRIVATO IL FREDDO: PUFFETTA, NUT E AKIRA, MESSAGGERI DEL PROGETTO “I GATTI DI ALICE” DELL’OIPA DI MILANO, ASPETTANO UN SOSTEGNO PER CONTINUARE A RICEVERE CIBO E CURE

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Loro aspettano: non importa se piove, se c’è freddo, o nevica, i mici del progetto “I gatti di Alice”  dell’OIPA di Milano sono lì, ad attendere i volontari, per ricevere un po’ di cibo e qualche carezza che gli scalda il cuoricino.

Nessun altro punto di riferimento è più importante per loro degli Angeli blu, gli unici che se ne prendono cura, gli unici ad accorgersi quando stanno male.

Come è successo con Puffetta, quando si è debilitata con l’arrivo del freddo, o con Yuki, che ha avuto un’infiammazione allo stomaco.

Quando non è necessario sottrarli al loro ambiente, i volontari dell’OIPA li curano sul posto, somministrando gli integratori di cui hanno bisogno.

Ma a volte, se sono in gravi condizioni, è inevitabile prenderli in carico. Come nel caso di Nut, ricoverato d’urgenza per un malore, e di Akira, trovato smagrito, senza pelo e malato.

Per ognuno di questi mici gli Angeli blu sono sempre pronti a intervenire con interventi mirati di monitoraggio, recupero e terapie.

Le risorse per far fronte alle tante emergenze che sopraggiungono, soprattutto nel periodo invernale, non sono molte, ma i volontari dell’OIPA non si perdono d’animo, e confidano sull’appoggio di chi, come loro, ha a cuore la vita degli animali più indifesi.

Per gli aiuti da offrire contatta i volontari OIPA di Milano

Scopri di più sul progetto “I gatti di Alice”

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