Recentemente, la mostra permanente del museo è stata modernizzata e modificata, grazie anche a un progetto finanziato dall’UE, nell’ambito di NextGenerationEU. Il progetto 'San Colombano “No Limits”', guidato dalla curatrice del museo Catalina Vicens, ha permesso di rivedere le modalità di accessibilità e inclusività del Museo, mirando a rafforzare l'inclusione sociale al fine di rendere le collezioni accessibili alle persone con disabilità visive, così come le persone con perdite uditive.
Ponendo l'accessibilità e l'inclusività al centro della nuova visione del Museo, sono stati sviluppati strumenti espositivi innovativi per creare un ambiente inclusivo in cui visitatori con abilità diverse possano vivere appieno la mostra. Una parte significativa del Museo può ora essere esplorata attraverso pannelli interpretativi tattili ibridi e un percorso audio-tattile personalizzato. Sfruttando le nuove tecnologie, la mostra permanente consente ai visitatori non vedenti di interagire con la collezione attraverso l'interpretazione in braille e la narrazione multilingue, integrata da musica spazializzata e paesaggi sonori che esaltano la bellezza dell'edificio storico. Inoltre, le stazioni tattili interattive presentano modelli stampati in 3D di strumenti musicali, stampe tattili di dettagli di strumenti e opere d'arte selezionate. Una tastiera aumentata all'avanguardia offre ai visitatori la possibilità di sperimentare il tocco e il suono degli strumenti storici. Per i contenuti audio vengono fornite cuffie a conduzione ossea, a vantaggio in particolare dei visitatori non vedenti e con problemi di udito.
Il Museo mira a sviluppare ulteriormente progetti di accessibilità per creare uno spazio inclusivo per tutti i visitatori.