La Federazione Italiana Scherma ha siglato un accordo di collaborazione con la Federazione Angolana. Rinnovato anche il Protocollo con la Federazione Boliviana - Federscherma

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Continua l’impegno della Federazione Italiana Scherma sul fronte delle relazioni internazionali. Nel corso del recente Congresso FIE svoltosi a Tashkent, a conclusione di una proficua interlocuzione avviata e portata avanti nei mesi scorsi, la FIS ha sottoscritto un nuovo protocollo di collaborazione internazionale con la Federazione Angolana. L’accordo è stato siglato in Uzbekistan dai Presidenti della Federazione Italiana Scherma e della Fédération Angolaise d’Escrime, Paolo Azzi e Meven Pereira (nella foto).

L’intesa, sulla base di molte altre felici esperienze intraprese in passato e tuttora in essere, mira garantire supporto per favorire il continuo processo di crescita del movimento schermistico in Angola, mettendo a disposizione il know how della scherma italiana attraverso momenti di formazione e iniziative che vedranno la partecipazione di tecnici, arbitri, dirigenti e altre figure specializzate individuate dalla FIS.

Con lo stesso spirito, nel comune intento di proseguire in maniera ancor più approfondita il proficuo lavoro svolto negli anni scorsi, è stato rinnovato anche il protocollo di collaborazione con la Federazione Boliviana. Già nel novero della vasta rete di accordi internazionali stipulati e sviluppati dalla Federazione Italiana Scherma, con il prolungamento di questa intesa la Federacion Boliviana de Esgrima proseguirà una relazione sempre più strutturata con la FIS.

Il Congresso FIE svoltosi a Tashkent ha segnato un momento molto importante sul fronte delle relazioni internazionali – ha detto il Presidente federale Paolo Azzi –. Abbiamo sottoscritto nuovi accordi di collaborazione con le Federazioni di Nigeria e Angola, rinnovando inoltre il protocollo con la Bolivia. Accogliamo, come sempre, con grande piacere, entusiasmo e disponibilità queste intese che ci inorgogliscono, consapevoli dell’apprezzamento di cui gode la scherma italiana all’estero e della volontà di dare il nostro contributo operativo e di esperienza al movimento dei Paesi con cui intensifichiamo i rapporti. Mettere il know how dell’Italia, dal punto di vista tecnico e dirigenziale, a disposizione delle altre Federazioni rientra tra gli obiettivi che perseguiamo con convinzione per contribuire alla promozione e allo sviluppo della scherma a livello internazionale”.

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Dario Cioffi