Trieste, 28 novembre 2024: avviene il secondo forum scientifico con la Serbia, coordinato dal Ministero italiano dell’Università e della Ricerca e il Ministero della Scienza, dello Sviluppo Tecnologico e dell’Innovazione della Serbia.
Il Ministro italiano dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini e il Ministro della Scienza, dello Sviluppo Tecnologico e dell’Innovazione della Serbia, Jelena Begović hanno firmato una dichiarazione congiunta di cooperazione nei settori della ricerca e dell’innovazione.
Min. Begović, Presidente del Consiglio dei Governatori dell’ICGEB, ha incontrato Lawrence Banks, Direttore generale e Natasa Skoko, responsabile del laboratorio per lo Sviluppo delle Biotecnologie, una connazionale, presso i laboratori dell’ICGEB il giorno precedente.
Il primo Forum si è tenuto a Belgrado nel 2023. La seconda edizione, svoltasi all’Area di Ricerca, ha offerto un’ ulteriore occasione di confronto tra oltre 100 esperti e policy maker del settore scientifico dei due Paesi, dagli ambiti scientifici e tecnologici di maggiore interesse, tra cui la biomedicina.
In questo contesto, l’ICGEB è stato evidenziato come esempio di una proficua e consolidata collaborazione con la Serbia, storico Paese membro che ha contribuito all’insediamento dell’ICGEB nella sua attuale sede di Trieste.
“Il nostro futuro viene definito quotidianamente tramite la scienza e l’innovazione. Le scoperte tecnologiche tra Italia e Serbia costruiscono ponti tra i nostri paesi e verso il futuro”, ha dichiarato la Min. Begović.
Lawrence Banks ha sottolineato: “La Serbia è stata fondamentale nello stabilire l’ICGEB in Italia, e a Trieste, e rimane tutt’ora uno dei nostri partner più importanti. La base della sostenibilità si riflette nel rafforzare i paesi per sviluppare capacità produttive a livello locale – è qui che l’ICGEB focalizza molti dei suoi sforzi.”
Pressoché 60 borse di studio hanno portato ricercatori serbi nei laboratori dell’ICGEB – la maggior parte di loro sono poi tornati a lavorare in Serbia. Di recente, di particolare rilievo è il programma di trasferimento tecnologico finanziato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia che abilita la Serbia a produrre anticorpi monoclonali per il trattamento del cancro al seno.
Il Progetto MabTHER, conclusosi quest’anno con una cerimonia nella capitale serba, si è infatti avvalso dell’esperienza della Biotechnology Development Unit dell’ICGEB per il trasferimento tecnologico all’Institute for the Application of Nuclear Energy (INEP) in Serbia, del biosimilare Mab Trastuzumab (un anticorpo monoclonale usato per trattare il cancro al seno e il cancro allo stomaco).
Al forum erano presenti diversi Alumni e collaboratori dell’ICGEB, nonché i ricercatori serbi della comunità scientifica triestina, che hanno avuto un momento di confronto con la Min. Begović.
