Inoltre, «serve riqualificare il personale già occupato: noi abbiamo interi settori produttivi in sofferenza proprio per il passaggio connesso alla transizione. Ma serve anche attrarre giovani talenti nel settore non solo grazie al ruolo che possono avere le Università e i centri di ricerca, ma anche gli istituti tecnologici superiori». Lo ha detto Fiovo Bitti, dirigente confederale di Ugl, in audizione in commissione Attività produttive alla Camera, nell’ambito dell’esame del ddl Space economy. «L’Italia ha tutte le caratteristiche per poter tornare ad avere un ruolo importante nel settore. La decisione, per esempio, di investire nella realizzazione dello spazio porto di Grottaglie, confermata qualche giorno fa con la firma dell’accordo di Coesione con la Regione Puglia, è sicuramente una buona notizia», ha aggiunto Bitti.
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