“Prendere parte al Servizio Civile non è soltanto una scelta personale: è un atto di responsabilità collettiva, un contributo concreto per costruire comunità più forti, coese e inclusive. È un’opportunità formativa che prepara i giovani a diventare protagonisti del nostro Paese. Quella di oggi è un’occasione per riflettere sull’importanza di un’esperienza che, da oltre cinquant’anni, rappresenta l’impegno di migliaia di giovani per la crescita delle nostre comunità.”. Così Maria Cristina Pisani, Presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani, in occasione della Giornata Nazionale del Servizio Civile Universale.
Quest’anno, il 15 dicembre arriva con importanti novità annunciate dal Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi. Tra queste, l’incremento dei fondi destinati al Servizio Civile: 220 milioni di euro stanziati per il 2024, con un ulteriore aumento di 50 milioni grazie all’approvazione del Decreto Fiscale, consentendo così la partecipazione di circa 60.000 giovani con il prossimo bando. A questi si aggiungono ulteriori 100 milioni per il 2025 e il 2026, e 200 milioni per il 2027, garantendo continuità e stabilità. Nel Piano Strutturale di Bilancio 2025-2029, il Governo ha inoltre confermato l’intenzione di rafforzare il Servizio Civile, riconoscendolo come una politica strategica per l’acquisizione di competenze trasversali che aumentano l’occupabilità dei giovani.
“ll finanziamento di 270 milioni per il 2024 e la garanzia di un numero stabile di almeno 50.000 giovani per le annualità 2025-2027 risponde positivamente alla richiesta di incremento del Fondo Nazionale per il Servizio Civile che come Consiglio Nazionale dei Giovani abbiamo avanzato mediante il Piano Nazionale Giovani 2025”, sottolinea Pisani. In merito alle proposte presentate nel Piano Nazionale Giovani 2025, in occasione dell’emanazione del bando di selezione per l’ultimo ciclo di sperimentazione dei Corpi Civili di Pace, il Ministro Abodi ha anche confermato l’intenzione di valorizzare questa esperienza attraverso una stabilizzazione all’interno della programmazione ordinaria del Servizio Civile all’estero. “Questo impegno ribadisce ancora una volta la centralità di questo strumento, evidenziandone il ruolo cruciale nel rafforzare le comunità e nel prepararle ad affrontare le sfide globali. È un segnale forte che il Paese invia alle nuove generazioni: il vostro contributo è fondamentale per costruire un domani migliore.” continua la Presidente.
“La Giornata Nazionale non è un semplice appuntamento annuale, ma una ricorrenza che ci ricorda quanto il Servizio Civile Universale sia parte integrante dei valori su cui si fonda la nostra Repubblica. Una data che rappresenta non solo un’occasione di riflessione, ma una giornata che celebra l’impegno civile dei giovani che scelgono di essere protagonisti di una missione di pace, di cooperazione e di impegno sociale e ai quali va il nostro ringraziamento” ha concluso la Presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani.