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Dalla Fondazione Teatro Petruzzelli due nuovi e prestigiosi appuntamenti dedicati alla musica sinfonica che vanno ad impreziosire le proposte per il nuovo anno, fra classici intramontabili e creazioni dei grandi nomi della composizione contemporanea.

Due date fuori abbonamento che, in appendice alla Stagione 2025, vedranno protagonista l’Orchestra del Teatro Petruzzelli e si svolgeranno all’Auditorium “Nino Rota”, dando vita a “Note di Primavera”.

Sul podio si avvicenderanno:

Massimo Quarta, grande violinista, originario di Lecce, che in questo programma rivestirà anche il ruolo di direttore d’orchestra, vincitore del prestigioso Premio Paganini, solista e docente fra i più rinomati al mondo.

Carlo Boccadoro, uno dei massimi compositori italiani che, nel concerto a Bari, dirigerà oltre a una sua composizione anche musiche di Montalbetti, Del Corno e la celeberrima Nona Sinfonia di Šostakóvič.

Questo il calendario:

Giovedì 13 marzo, la rassegna propone il concerto diretto da Massimo Quarta, nella doppia veste di direttore e violino solista in un programma tutto dedicato a Ludwig van Beethoven con il Concerto in re maggiore per violino op. 61 e la Sinfonia n. 7 op. 92.

Venerdì 30 maggio, il concerto diretto da Carlo Boccadoro, con tre nuove creazioni di compositori viventi: La Gaia Scienza di Filippo Del Corno, …era luce di mare di Mauro Montalbetti, Tre Danze di Carlo Boccadoro e una pietra miliare: la Sinfonia n. 9 di Dmítrij Šostakóvič.

I biglietti per i due concerti della rassegna “Note di Primavera” saranno in vendita dal 7 gennaio e avranno il prezzo simbolico di 10 euro, 5 per gli abbonati alle Stagioni 2025 della Fondazione Teatro Petruzzelli, per i Donor 2025 e per gli studenti e saranno in vendita al botteghino del Teatro Petruzzelli e su www.vivaticket.it. Il Botteghino è aperto il lunedì dalle 10.00 alle 14.00, dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 19.00, la domenica dalle 10.00 alle 13.00. Informazioni: 0809752810.

Massimo Quarta, vincitore del Primo Premio al Concorso Nazionale di Violino “Città di Vittorio Veneto” (1986) e del Primo Premio al Concorso di Violino “Opera Prima Philips” (1989), nel 1991 ha vinto il Primo Premio al prestigioso Concorso Internazionale di Violino “N. Paganini” di Genova.

La sua intensa attività concertistica lo porta ad esibirsi per le più prestigiose istituzioni concertistiche, suonando con direttori quali Yuri Temirkanov, Myun Wun Chung, Christian Thielemann, Daniele Gatti, Daniel Harding, Vladimir Yurowsky, John Axelrod, Janjo Mena, Sir Peter Maxwell Davies, Aldo Ceccato, Vladimir Spivakov, Isaac Karabtvchevsky, Daniel Oren.

Considerato uno dei piú importanti violinisti della sua generazione, è stato ospite di alcuni tra i maggiori festivals come Stresa, Napoli, Città di Castello, Kuhmo, Bodensee, Kfar Blum, Berliner Festwochen, Sarasota, Ravenna, Lione, Potsdam, Spoleto, Ljubjana e, invitato da Gidon Kremer, il Lockenhaus “Kammermusikfest”.

Nato  nel 1965, Quarta ha iniziato lo studio del violino a undici anni presso il Conservatorio T. Schipa di Lecce, proseguendo poi i suoi studi con Beatrice Antonioni al Conservatorio S. Cecilia di Roma. Si è successivamente perfezionato con Salvatore Accardo, Ruggero Ricci, Pavel Vernikov e Abram Shtern.

Alla intensa attività solistica, ha affiancato da piu di venticinque anni quella di direttore d’orchestra, dirigendo orchestre quali la Royal Philharmonic Orchestra, l’Orchestra Filarmonica di Malaga, l’Orchestra Filarmonica di Zagabria, i Berliner Symphoniker, la Netherland Symphony Orchestra, l’Orchestra Sinfonica di Zagabria, la Shenzhen Symphony Orchestra,  l’Orchestra della Svizzera Italiana (OSI), l’Orchestra Sinfonica di Sønderborg ( Danimarca), l’Orchestra Sinfonica Nazionale di Buenos Aires, l’Orchestra del Teatro “Carlo Felice” di Genova, I Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra di Padova e del Veneto, la Filarmonica e la Sinfonica “A. Toscanini”, l’Orchestra Haydn di Bolzano.

Ha debuttato al Musikverein di Vienna come solista e direttore con la Philharmonia Wien, al Concertgebouw di Amsterdam dirigendo la Netherland Symphony Orchestra e ha registrato sempre come direttore con la Royal Philharmonic Orchestra i Concerti di Mozart per due e tre pianoforti.

Ha ricoperto la carica di Solista e Direttore Principale dell’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese ed è stato Direttore Artistico Musicale dell’Orchestra della Fondazione I.C.O. “Tito Schipa” di Lecce. Dal 2017 al 2020 é stato Direttore Musicale dell’Orchestra Filarmonica de la UNAM (OFUNAM) di Città del Messico.

A Massimo Quarta sono stati conferiti il Premio Internazionale “Foyer Des Artistes” ed il “Premio Internazionale Gino Tani per le Arti dello Spettacolo”. Ha inciso per la Philips, per la Delos le “Quattro Stagioni” di A. Vivaldi con l’Orchestra da Camera di Mosca, i 24 Capricci di Paganini per la casa inglese Chandos, per la Dynamic un CD con musiche di N. Paganini, e, sempre di Paganini, l’integrale dei 6 Concerti per violino ed orchestra in versione autografa come violinista e direttore, integrale considerato “vera e propria pietra miliare per tutti gli appassionati del violino” (Il Giornale della Musica). Sempre per la Dynamic, nella veste di solista e direttore con l’Orchestra “Haydn” di Bolzano, sono stati pubblicati i Concerti n° 4 e 5 di H. Vieuxtemps.

L’aspetto rivoluzionario dato alla rilettura del repertorio Paganiniano ha conquistato il pubblico ed ha ottenuto ampi consensi dalla stampa internazionale ( Premio CHOC di “Le Monde de la Musique”), assegnandogli un posto d’onore tra i più insigni violinisti (The Strad) e definendolo ” la personificazione dell’eleganza ” (American Record Guide).

Massimo Quarta è Accademico di Santa Cecilia ed insegna al Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano (Musikhochschule).

Carlo Boccadoro, si è diplomato in Pianoforte e Strumenti a Percussione presso il Conservatorio G. Verdi di Milano. Nello stesso istituto ha studiato composizione con diversi insegnanti, tra cui Paolo Arata, Bruno Cerchio, Ivan Fedele e Marco Tutino. Ha inoltre frequentato il corso di Tecnica dell’Improvvisazione jazzistica tenuto da Giorgio Gaslini. La sua musica è programmata da importanti istituzioni italiane ed estere, come: Teatro alla Scala, Biennale di Venezia, Bang On A Can Marathon (New York), Monday Evening Concerts (Los Angeles), Gewandhaus di Lipsia, Festival di Lucerna, Concertgebouw, National Concert Hall Dublin, Royal Academy di Glasgow, Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Pomeriggi Musicali, Arena di Verona, Festival MITO, Teatro Regio di Parma, Teatro Massimo di Palermo e molti altri. Ha un ampio catalogo che comprende, opere da camera, brani orchestrali, per ensemble, composizioni cameristiche e molta musica per il teatro di prosa. È un artista poliedrico che nel corso degli anni ha collaborato con artisti provenienti da mondi molto diversi tra i quali Riccardo Chailly, Beatrice Rana, Omer Meir Wellber, Gianandrea Noseda, Franco Battiato, Luca Ronconi, Enrico Dindo, Antonio Ballista, Eugenio Finardi, Mario Brunello, Roberto Prosseda, Claudio Bisio, Moni Ovadia, Andrea Lucchesini e molti ancora. Nel 2001 è stato selezionato dalla Rai per partecipare alla Tribuna Internazionale dei Compositori dell’UNESCO a Parigi. Nel 2004 Luciano Berio gli ha commissionato, per l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’opera per ragazzi La Nave a Tre Piani, eseguita all’Auditorium di Roma diretta dall’Autore stesso nel 2005 e successivamente ripresa dal Teatro Regio di Torino. Parallelamente all’attività di compositore ha iniziato l’attività di direttore d’orchestra dedicandosi parallelamente sia al repertorio sinfonico che lirico. Ha diretto l’Orchestra del Teatro alla Scala, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, la Royal Philharmonic Orchestra, i Pomeriggi Musicali, l’Orchestra G. Verdi di Milano, l’Orchestra della Toscana, l’Orchestra del Teatro Regio di Torino, l’Orchestra del Teatro Donizetti di Bergamo, l’Orchestra della Fondazione Arena di Verona, I Solisti Aquilani e altre ancora. Intensa anche l’attività di scrittore. Il suo ottavo libro dal titolo “Battiato. Cafè Table Musik” pubblicato da La Nave di Teseo, ha riscosso molto interesse di critica e pubblico. Insieme a Filippo Del Corno e Angelo Miotto, è co-fondatore di Sentieri Selvaggi, un progetto culturale avviato nel 1997 e dedicato alla diffusione della musica contemporanea e che attualmente comprende un ensemble e un festival. Le sue composizioni sono pubblicate da Casa Musicale Sonzogno, RaiCom e Casa Ricordi. Dall’ottobre 2017 è Direttore Artistico della stagione concertistica della Scuola Normale Superiore di Pisa. Collabora con Radio3 con programmi radiofonici di carattere musicale. Sue composizioni sono state registrate su etichette discografiche come Deutsche Grammophon, EMI Classics, Sony Classical, Ricordi,Warner Classics, Canteloupe Music, Agorà,Velut Luna, Materiali Sonori, Sensible Records, Phoenix Classics. Nel settembre 2023 è stato nominato Accademico effettivo di Santa Cecilia.

Recapiti
Gianvito Reticelli