By Emanuele Venturoli| Posted January 7, 2025 | In MotoGP

Marketing del Motorsport: Un’analisi comparativa di Formula 1 e MotoGP

Il marketing del motorsport è un settore dinamico e sfaccettato che combina la diffusione globale, le strategie di sponsorizzazione, il coinvolgimento dei fan e la tecnologia per promuovere le serie di corse e i marchi ad esse associati. Due dei campionati motoristici più importanti – laFormula 1 (F1) e MotoGP-sono l’esempio di come il marketing si adatti a pubblici, formati e culture diverse. Sebbene entrambe le serie siano radicate nel brivido della competizione e dell’innovazione, i loro approcci al marketing divergono in modo significativo pur condividendo alcuni punti in comune.

Capire le piattaforme: F1 e MotoGP

La Formula 1 rappresenta l’apice del motorsport a quattro ruote, caratterizzato da un’ingegneria sofisticata, un’immagine di marca opulenta e un fascino globale. Ogni stagione consiste in gare che si svolgono su circuiti iconici in città come Monaco, Singapore e Austin, Texas. Le auto di F1 sono veicoli all’avanguardia progettati per mostrare gli ultimi progressi della tecnologia automobilistica. La MotoGP, invece, è il principale campionato di motociclismo. Conosciuto per l’alta velocità e gli intensi sorpassi, è caratterizzato da moto prototipo sviluppate da produttori come Honda, Yamaha e Ducati. Le gare di MotoGP si svolgono su circuiti di tutto il mondo, dai veloci rettilinei del Mugello alle curve tortuose di Phillip Island. Sia la F1 che la MotoGP sono sport globali con milioni di fan, ma le loro strategie di marketing sono modellate dalle loro caratteristiche e basi di fan uniche.

Il cuore condiviso del marketing del motorsport

Prima di addentrarci nelle differenze, è essenziale capire che cosa La F1 e la MotoGP hanno in comune il marketing:

  1. Sponsorizzazioni globali:
    • Sia la F1 che la MotoGP si avvalgono di partnership con grandi marchi internazionali. Questi sponsor includono istituzioni finanziarie, aziende tecnologiche e marchi di lifestyle che cercano di raggiungere un pubblico globale. Per esempio, Red Bull ha una forte presenza in entrambi gli sport, mentre marchi come Shell, Pirelli e Michelin sono iconici nei rispettivi contesti.
    • Le sponsorizzazioni del titolo (ad esempio, il “Petronas Malaysian Grand Prix” in MotoGP o il “Rolex Grand Prix” in F1) rappresentano un flusso di entrate significativo e la possibilità per i marchi di ottenere visibilità globale.
  2. Impegno digitale:
    • Entrambe le serie hanno abbracciato piattaforme di social media come Instagram, Twitter e TikTok per entrare in contatto con i fan più giovani. Pubblicano highlights, contenuti dietro le quinte e funzionalità interattive, creando un’esperienza coinvolgente per il loro pubblico.
    • I servizi di streaming dedicati – F1TV e MotoGP VideoPass – consentono ai fan di seguire le gare, le sessioni di prove e i contenuti esclusivi, dimostrando un impegno nella trasformazione digitale.
  3. Esperienze dei fan:
    • Gli eventi di gran premio sono molto più che semplici gare: sono esperienze coinvolgenti che prevedono concerti, zone per i fan e opportunità di incontro con i piloti. Entrambi gli sport hanno creato narrazioni avvincenti intorno ai loro atleti, migliorando la loro commerciabilità.
  4. Innovazione tecnologica:
    • Le iniziative di marketing spesso evidenziano la tecnologia all’avanguardia che sta dietro alle macchine. Sia la F1 che la MotoGP inquadrano i loro campionati come piattaforme in cui l’innovazione incontra l’atletismo.

Le principali differenze nelle strategie di marketing

Nonostante le basi comuni, la F1 e la MotoGP divergono in modo significativo nel modo in cui approcciano il marketing. Queste differenze derivano dalle loro diverse basi di fan, dai formati tecnici e dai contesti culturali.

1. Demografia e attrattiva del pubblico

  • F1:
    • La F1 si presenta come un prodotto di lusso, che si rivolge a fan facoltosi e a persone con un alto patrimonio. Questo sport enfatizza il glamour e l’esclusività, con gare come il Gran Premio di Monaco che incarnano questa immagine.
    • Il suo pubblico è leggermente più anziano e si concentra sulla fedeltà al marchio a lungo termine.
    • Gli eventi si svolgono spesso in città cosmopolite, rafforzando l’associazione della F1 con la raffinatezza e il business globale.
  • MotoGP:
    • La MotoGP ha una base di fan più ampia e diversificata, con un forte appeal in Europa, Sud-Est asiatico e Sud America.
    • È considerato uno sport più accessibile, che attira un pubblico più giovane e variegato.
    • Gli eventi si svolgono spesso in regioni con una profonda cultura motociclistica, come l’Italia e l’Indonesia, sfruttando l’entusiasmo locale.

2. Branding e accessibilità dell’atleta

  • F1:
    • I piloti vengono commercializzati come superstar globali, con personaggi come Lewis Hamilton e Max Verstappen che trascendono lo sport per diventare icone culturali. Questi piloti spesso collaborano con marchi di lusso, tra cui case di moda e produttori di orologi di fascia alta.
    • L’accesso ai piloti è relativamente limitato, il che accresce il loro fascino e si allinea all’immagine esclusiva del marchio F1.
  • MotoGP:
    • Piloti della MotoGP come Valentino Rossi, Marc Márquez e Francesco Bagnaia sono celebrati come atleti carismatici e di facile presa. Rossi, in particolare, ha sfruttato la sua personalità per diventare una delle figure più vendibili nella storia del motorsport.
    • Questo sport offre maggiori opportunità di interazione tra i fan e i corridori, favorendo un senso di comunità e di accessibilità.

3. Focus geografico

  • F1:
    • Il marketing della F1 si è espanso in modo aggressivo in Nord America, come dimostra l’aggiunta di gare ad Austin, Miami e Las Vegas. Lo sport sfrutta la serie “Drive to Survive” di Netflix per conquistare un nuovo pubblico.
    • Anche l’Asia e il Medio Oriente sono mercati in crescita, con paesi come l’Arabia Saudita e Singapore che ospitano gare di alto profilo.
  • MotoGP:
    • Il cuore della MotoGP è in Europa e in Asia, dove la cultura motociclistica è profondamente radicata. Le iniziative di marketing spesso enfatizzano gli eroi e i produttori regionali per fidelizzarli.
    • Il sud-est asiatico, in particolare, è una roccaforte della MotoGP, con milioni di fan appassionati e un sostegno significativo da parte di produttori come Yamaha e Honda.

4. Enfasi tecnologica

  • F1:
    • Il marketing della F1 enfatizza fortemente il suo ruolo di banco di prova per l’innovazione automobilistica. Il passaggio ai motori ibridi, lo sviluppo di carburanti sostenibili e i progressi nell’aerodinamica vengono inquadrati come passi verso un futuro più verde.
    • Questo sport si posiziona come l’intersezione tra tecnologia, lusso e sostenibilità.
  • MotoGP:
    • Sebbene la MotoGP metta in risalto anche le prodezze tecnologiche, il suo marketing si concentra maggiormente sugli aspetti viscerali e umani delle corse: velocità, abilità e coraggio.
    • L’introduzione di moto elettriche attraverso la serie MotoE è un passo avanti verso la promozione della sostenibilità, ma è meno centrale rispetto alle iniziative di sostenibilità della F1.

Sfide comuni nel marketing del motorsport

Sia la F1 che la MotoGP devono affrontare sfide simili nei loro sforzi di marketing, tra cui:

  1. Sostenibilità:
    • Dato che gli sport motoristici sono sempre più sotto esame per il loro impatto ambientale, entrambe le serie devono bilanciare la loro etica di alte prestazioni con la sostenibilità. obiettivi di sostenibilità con gli obiettivi di sostenibilità. La F1 si è impegnata a diventare a zero emissioni entro il 2030, mentre la MotoGP sta facendo passi avanti con i biocarburanti e le corse elettriche.
  2. Trattenere il pubblico più giovane:
    • L’ascesa degli esports e di altre opzioni di intrattenimento ha creato una competizione per gli spettatori più giovani. Sia la F1 che la MotoGP hanno abbracciato le corse simulate e le partnership di gioco per attirare questa fascia demografica.
  3. Mantenere l’equilibrio regionale:
    • Trovare un equilibrio tra i mercati tradizionali (ad esempio, l’Europa) e le regioni emergenti (ad esempio, l’Asia e le Americhe) è una sfida continua per entrambe le serie.

Due strade per la gloria del Motorsport

Sebbene la Formula 1 e la MotoGP condividano l’obiettivo comune di mettere in mostra i migliori piloti e le migliori macchine del mondo, le loro strategie di marketing riflettono le loro identità distinte. La F1 punta sul lusso, sull’esclusività e sull’innovazione tecnologica, rivolgendosi a un’élite globale. La MotoGP, invece, cattura lo spirito di accessibilità, passione e diversità regionale, risuonando profondamente con i fan di tutto il mondo. Le differenze nei loro approcci evidenziano la versatilità del marketing degli sport motoristici. Comprendendo il loro pubblico unico e sfruttando i loro punti di forza individuali, sia la F1 che la MotoGP hanno costruito marchi globali duraturi che continuano ad affascinare milioni di persone. In un mondo in rapida evoluzione, la loro capacità di adattarsi rimanendo fedeli ai loro valori fondamentali definirà il loro successo negli anni a venire.

Vuoi sponsorizzare?

Clicca qui per saperne di più su come la sponsorizzazione può aiutare i marchi a crescere e prosperare nell'emozionante mondo del motorsport. Uno dei nostri sponsorship specialist ti contatterà in pochi minuti per una consulenza personalizzata per il tuo brand.

Emanuele Venturoli

Laureato in Comunicazione Pubblica, Sociale e Politica all'Università di Bologna, è da sempre appassionato di marketing, design e sport.

Categoria simile

La piattaforma online dove puoi scoprire le ultime tendenze, strategie e approfondimenti dall'entusiasmante mondo del marketing sportivo.

View our blog

Perché scegliere RTR Sports Marketing

In un’epoca in cui è possibile arrivare ovunque con un clic, è forte la tentazione di rivolgersi direttamente a team e proprietà per progetti di sponsorizzazione.

Così facendo siamo convinti di accorciare la catena del valore, risparmiando tempo e denaro. Tuttavia questi metodi DYI sono tutt’altro che esenti da rischi e quello che inizialmente sembra essere un vantaggio competitivo si trasforma presto in un problema difficilmente risolvibile. Ecco perché ci sono le agenzie. Ed è per questo che dovresti affidarti a noi per le tue sponsorizzazioni.

Le attivazioni sono il cuore pulsante

Le attivazioni sono il vero cuore della sponsorizzazione sportiva. Senza di esse, rimane solo un’adesivo vuoto su una moto, una macchina o una divisa e nessun contatto con il pubblico, nessun legame emozionale, nessun impatto sulla bottom line. E allora come si fa? Di certo non saranno i team o gli atleti ad aiutarvi a sfruttare la sponsorship e a farvi godere dei tanti diritti di marketing che avete pagato. Per tirare fuori il meglio da un progetto di marketing sportivo vi serve un’agenzia che sappia utilizzare la sponsorship per coinvolgere la fanbase sul web, per arrivare nei Centri Commerciali, per organizzare hospitality, per sviluppare possibilità di B2B e B2C e per portare i “vostri” atleti di fronte a milioni di potenziali consumatori.

Le informazioni giuste, la scelta giusta

Lo sport è una passione immensa e per i nostri colori del cuore saremmo disposti a fare di tutto. Ma il business è un affare diverso ed è importante prendere le migliori decisioni strategiche possibili basandosi su ricerche indipendenti, statistiche e dati affidabili.  Un’agenzia di marketing sportivo e di sponsorizzazioni sportive come RTR ha un quadro obiettivo e a 360° dello scenario ed è in grado di dirvi cosa è davvero meglio per voi: quale sport, quale atleta, quale squadra. Questo perchè siamo in possesso di un gran numero di dati e informazioni su ascolti, segmentazione e attitudini. Perchè i numeri non mentono. Mai.

Misurazioni obiettive per un ritorno certo

Andreste mai dal concessionario che vi ha venduto l’auto per chiedere se la macchina della concorrenza è migliore? No, ovviamente. Quindi, come pensate di ottenere misurazioni certe dell’efficacia della vostra sponsorizzazione se non vi affidate a qualcuno di super partes? Noi di RTR collaboriamo da sempre con agenzie terze indipendenti che ci permettono di conoscere il ritorno di ogni esposizione del vostro marchio in TV e sui media. Inoltre, crediamo nel calcolo del ROI come misura ultima del vostro successo: così sappiamo dirvi per ogni centesimo speso quanti ne state guadagnando.

Risparmiate tempo e denaro

Quando ci si avvicina per la prima volta ad una sponsorizzazione o a un progetto di marketing sportivo è difficile conoscere immediatamente quali siano gli interlocutori corretti, quale il flow decisionale e quali le giuste tempistiche per ogni processo. Lo sport è un ambito d’azione molto specialistico e inserirsi efficacemente nei suoi percorsi può richiedere un sacco di tempo e quindi di denaro. Noi invece conosciamo referenti e ambiti d’azione e sappiamo con chi parlare, quando e in che modo. Così anche voi siete più efficaci.

Sedetevi, rilassatevi, ci pensiamo noi

Da più di 30 anni ci occupiamo di sponsorizzazioni sportive e di marketing sportivo. Siamo consulenti, nel senso che il nostro obiettivo è quello di massimizzare il vostro investimento, ma siamo anche un’agenzia che gestisce il progetto dall’inizio alla fine. Lo facciamo dal 1995 con passione e professionalità, seguendo tre principi che sono diventati cardine della nostra attività: indipendenza, verticalità e trasparenza.

Conosco e lavoro con Riccardo Tafà dal 1995, quando per la prima volta abbiamo collaborato insieme ad un progetto per il Team Williams di Formula 1. Da allora abbiamo sviluppato molti altri accordi. Dopo avere lasciato Williams per lavorare con Gerhard Berger alla scuderia Toro Rosso, mi sono rivolto nuovamente a Riccardo per trovare un fornitore di utensili per il team, e Riccardo ha risposto positivamente con un’introduzione ad USAG: la partnership fra USAG e Toro Rosso sarebbe poi durata ben cinque anni. Di recente ho assunto il ruolo di Group Commercial Direct