La Legge di Bilancio 2025 (Legge 30 dicembre 2024, n. 207) ha riconfermato l’agevolazione relativa al bonus mobili ed elettrodomestici anche per l’anno in corso.
La misura prevede la detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio.
Se ne occupa l’Agenzia delle Entrate con la guida di gennaio 2025.
Come si ottiene il bonus
La detrazione si ottiene indicando le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Redditi persone fisiche) e spetta unicamente al contribuente che usufruisce della detrazione per le spese di intervento di recupero del patrimonio edilizio.
Si ha diritto al bonus mobili ed elettrodomestici anche quando il contribuente ha scelto, in alternativa alla fruizione diretta delle detrazioni per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, di cedere il credito o di esercitare l’opzione per lo sconto in fattura.
Sono interventi edili necessari all’ottenimento della detrazione:
- la manutenzione straordinaria, il restauro e il risanamento conservativo, la ristrutturazione edilizia su singoli appartamenti, (i lavori di manutenzione ordinaria su singoli appartamenti, come la tinteggiatura di pareti e soffitti, la sostituzione di pavimenti, la sostituzione di infissi esterni, il rifacimento di intonaci interni, non danno diritto al bonus);
- la ricostruzione o il ripristino di un immobile danneggiato da eventi calamitosi, se è stato dichiarato lo stato di emergenza;
- il restauro, il risanamento conservativo e la ristrutturazione edilizia, riguardanti interi fabbricati, eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie che entro 18 mesi dal termine dei lavori vendono o assegnano l’immobile;
- la manutenzione ordinaria e straordinaria, il restauro e il risanamento conservativo, la ristrutturazione edilizia su parti comuni di edifici residenziali.
Redazione redigo.info