Abbiamo chiesto a Emanuele Miglio, studente del corso di Concept Art di DBGA Campus, di raccontarci perché ha scelto di diventare concept artist e qual è il processo creativo dietro la realizzazione di concept art per veicoli. Scopri in questa intervista come è stata l’esperienza di Emanuele in DBGA e guarda le bellissime illustrazioni realizzate durante l’ultimo anno accademico!
Ciao Emanuele, parlaci un po’ di te. Come è nata la passione per la Concept Art e perché hai scelto di seguire un corso per diventare Concept Artist professionista?
Ciao! Mi chiamo Emanuele e ho 26 anni. Diciamo che sin da piccolo mi è sempre piaciuto creare, inventare e dare sfogo alla mia fantasia trovando nel disegno uno dei miei passatempi preferiti. Ho sempre coltivato questa passione ma non l’ho mai considerata niente di più che un hobby, fino a che non mi sono accorto che non stavo facendo quello che mi piaceva ed ho deciso di voler fare di questa passione un lavoro.
Come è stata la tua esperienza in DBGA fino a oggi?
Tanto impegnativa! Non avendo basi di disegno, se non come autodidatta, sono stati 2 anni a testa bassa per imparare e compensare tante mie lacune. Il nostro corso di Concept Art è stato molto intenso e ci ha fatto produrre tanto materiale ed imparare tantissime cose! I progetti di gruppo sono stati bellissimi e mi hanno aiutato tantissimo nel lavoro di squadra.
Ci ha molto colpito questo tuo lavoro. Come è nata l’idea? Quali sono state le tue fonti di ispirazione?
Si tratta del Warthog! Questo lavoro è nato inizialmente come una fan art, ed il personaggio a cui è ispirato indossa un’armatura a forma di cinghiale, quindi ho pensato “perché no?” e da qui è nata l’idea del carro cinghiale/facocero! Ho provato a trasformare i tratti fisici del cinghiale in elementi meccanici tipici di un carro: ad esempio la sua cresta tipica sulla schiena è diventata il sistema di lancia fumogeni!
Qual è stato il tuo approccio alla creazione di questa Concept Art? Puoi raccontarci i vari passaggi che hai intrapreso per arrivare dai bozzetti al colore?
Per questo lavoro sono partito da alcuni sketch a mano. L’idea era quella di creare un mezzo ex-militare post apocalittico che fosse stato riconvertito a rifugio mobile.
Successivamente ho creato i disegni e le piantine degli interni di esso, per poi lavorare ad una base di 3d su Blender. Una volta ottenuto un modello convincente mi sono spostato su Photoshop ed ho iniziato ad aggiungere elementi su elementi per dettagliarlo sempre di più.
Raffinata e pulita la line art mi sono spostato sui valori tonali e gli effetti di luce fino ad ottenere quel risultato! Il 3D mi è stato fondamentale per rispettare perfettamente i volumi in entrambe le viste senza allungare troppo i tempi di produzione e facilitando notevolmente il lavoro.
Quali sfide ha rappresentato la realizzazione di questa Concept Art? Ti ha permesso di imparare qualcosa di nuovo?
Molte, anche perché era uno dei miei primi lavori di questo genere. Sicuramente è stata una bella sfida riuscire a rendere così dettagliate e così coerenti entrambe le viste, ma mi ha anche aiutato molto a trovare un metodo per la creazione e lo sviluppo del mecha design.
Hai software, strumenti o pennelli preferiti quando lavori?
Mi trovo molto bene con Blender quando si tratta di bozze 3D per aiutarmi nei lavori e ovviamente per il disegno utilizzo Photoshop. Per quanto riguarda i pennelli non ne ho uno veramente preferito, finisco sempre per doverli usare tutti prima o poi.
Stai lavorando a qualcosa di nuovo al momento?
Al momento non proprio. I lavori finali del progetto di fine anno accademico e la creazione del curriculum/portfolio mi stanno prendendo la maggior parte del tempo che ho a disposizione per disegnare. Tuttavia, ho dei lavori che mi piacerebbe portare avanti, in particolare altri studi di mecha e props per migliorarmi ulteriormente in questo campo artistico!
Corso di Concept Art
Ringraziamo Emanuele per la sua disponibilità e gli auguriamo di realizzare tutti i suoi sogni come Concept Artist professionista!
Se anche tu sogni di lavorare nel settore dei videogiochi come concept artist, scopri il corso biennale di DBGA Campus in presenza a Milano.
Il corso si articola attorno allo studio dei principali argomenti della Concept Art, dalle tecniche dell’arte tradizionale a quella digitale di preproduzione e produzione concept 2D e 3D, fino alla direzione artistica e visuale e alla creazione di contenuti per la produzione 2D.