dal 26 al 28 novembre
Succede
di Gabriella Salvaterra,
collaborazione drammaturgica Miguel Jofrè Sarmiento, Arianna Marano, Giovanna Pezzullo
con Elena Nina Ferretti, Arianna Marano, Giovanna Pezzullo, Gabriella Salvaterra
SST-Sense Specific Theatre
Succede affronta il tema pungente e complesso, del tradimento verso sè stessi che spesso accade in nome dell’amore. Corpo e spazio parlano, raccontano con simboli, parole scarne, fulminee, spazi immaginari e necessari silenzi. Gabriella Salvaterra esplora quel tipo di relazione in cui l’idealizzazione dell’amore è combinata con l’abnegazione. In questo lavoro Gabriella Salvaterra ha iniziato a esplorare quel tipo di relazione in cui l’idealizzazione dell’amore si intreccia con l’abnegazione mettendo in evidenza come il patriarcato eserciti micro violenze sottili ma persistenti sulle donne.
dal 28 novembre al 1 dicembre
La signora delle camelie
liberamente tratto dal romanzo di Alexandre Dumas figlio
drammaturgia e regia Giovanni Ortoleva
dramarurg Federico Bellini
con Gabriele Benedetti, Anna Manella, Alberto Marcello, Nika Perrone, Vito Vicino
Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse, Elsinor – Centro di Produzione Teatrale, TPE – Teatro Piemonte Europa, Arca Azzurra Associazione Culturale
Uno dei più grandi classici della letteratura ottocentesca, La dame aux camelias. Nel corso dei secoli l’amore impossibile tra Marguerite e Armand ha continuato a ripetersi diventando, forse, il più grande mito romantico moderno. Ma il romanzo– insieme agli struggimenti e alla nobiltà d’animo della sua eroina, racconta il voyeurismo e la perversione di una società che sfoga le sue tensioni sul corpo della donna: è la cronaca impietosa di un omicidio sociale, in cui la violenza classista è travestita da romanticismo.
dal 10 al 15 dicembre
Mathilde
di Véronique Olmi
traduzione Alessandra Serra
con Eleonora Giovanardi Luca Mammoli
regia Alessio Aronne
produzione Fondazione Luzzati – Teatro della Tosse
Mathilde è un testo di Véronique Olmi, una delle autrici teatrali più apprezzate in Francia.
E’ la messa a nudo dello schema di ogni relazione, sentimentale o meno; una riflessione profonda all’insegna della più crudele sincerità, senza sconti, senza risposte preordinate. Con una grande domanda: cambiare ruolo all’interno di una relazione può cambiare il nostro destino?
Mathilde è la storia di due individui che, dopo aver visto sgretolare le mura delle proprie sicurezze coniugali, cercano di assaporare ancora per un attimo il senso rassicurante dell’intero.
