Dal 2025, le imprese energivore che investiranno nelle rinnovabili per coprire i propri consumi potranno richiedere al GSE un’anticipazione di energia verde a 65€/MWh e relative garanzie di origine, per un periodo di tempo fino a 3 anni. L’energia dovrà essere restituita in un arco temporale di 20 anni, una volta ultimata l’installazione di capacità rinnovabile (con potenza minima pari a 200 kW) da parte del cliente finale. Le imprese stipuleranno due contratti per differenza (CFD) con il GSE, per regolare l’anticipazione e la restituzione dell’energia elettrica, sulla base della differenza tra il prezzo di cessione ed il prezzo medio mensile di vendita che si realizzerà sul mercato. Le Regole Operative pubblicate recentemente dal GSE specificano che la nuova capacità dovrà essere realizzata entro 40 mesi dalla sottoscrizione del contratto di anticipazione, anche attraverso soggetti terzi con i quali dovranno essere definiti dal cliente accordi dedicati di approvvigionamento a termine.
È da pochi giorni disponibile il bando per trasmettere la manifestazione di interesse attraverso il portale E-Release
Lo strumento si pone l’obiettivo di sostenere concretamente lo sviluppo della produzione energetica da fonti rinnovabili garantendo un beneficio immediato alle imprese assegnatarie.
