Pier Paolo Pasolini nell’arte - DBG Management & Consulting

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Ultimo incontro letterario nelle biblioteche del quartiere nell’ambito della manifestazione “Racconto di una vita da Corsaro. Pier Paolo Pasolini”, organizzata da DBG Management & Consulting e finanziata dal Municipio IV – Direzione Socio-Educativa.

In questo incontro, a raccontare Pasolini, il suo rapporto con l’arte e il valore della sua eredità è nuovamente Marta Rivaroli di Muri Lab.

Pasolini aveva uno sguardo penetrante sulla realtà e nelle sue opere questa sua visione emergeva talvolta in maniera cruda, disturbante, rivoluzionaria. Questa capacità di rappresentare la vita reale attraverso il filtro dell’arte visiva e visionaria è forse uno degli elementi che rende Pasolini contemporaneo e attuale. Nel 2015 appare a Roma, sulle pareti di vie e vicoli di Trastevere o nei sottopassi del Pigneto, un poster con un doppio ritratto, una pietà rivisitata, con Pasolini che tiene tra le braccia il suo stesso cadavere. Un manifesto d’amore con cui il mondo della street art celebra e dialoga con Pasolini artista rivoluzionario. E questo dialogo continua ancora oggi attraverso una serie di opere di arte urbana a lui dedicate o da lui ispirate.

Dal Pigneto a Santa Maria Del Soccorso, arrivando a Prenestina, gli esempi di street art dedicati all’artista che arricchiscono Roma sono davvero notevoli. In molti hanno riprodotto il volto di Pasolini, nei cui occhi si riflette l’Europa e l’Italia, con lo sguardo rivolto verso i quartieri più poveri, verso le fasce di popolazione più emarginate. 

Il modo in cui questi artisti rappresentano Pasolini, quello che ha detto e quello che ha fatto intendere attraverso le sue poesie. 

Per far comprendere meglio la portata di questi murales, Marta ha proiettato una serie di immagini raccontandone la storia.

L’incontro si è svolto all’interno della Biblioteca Fabrizio Giovenale.

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