Soluzione Group ottiene la certificazione per la parità di genere

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Soluzione Group è oggi a pieno titolo una tra le circa 2.000 imprese in tutta Italia[1], e tra le primissime come società di servizi operante nel settore della comunicazione, ad ottenere la certificazione per la parità di genere poiché soddisfa tutti i requisiti richiesti dalla norma UNI PdR 125:2022.

Il certificato è stato rilasciato dall’ente DNV, dopo un accurato processo di audit, che ha fatto seguito alla definizione di una Politica per il Sistema di Gestione Integrato per la Qualità e la Parità di Genere e una formazione interna partecipata da tutti i dipendenti. Un passo significativo per l’agenzia, oggi tradotto, e ufficialmente riconosciuto, in un preciso e dichiarato impegno verso la promozione dell’inclusività e della diversità all’interno della propria organizzazione.

Un’importante tappa che ha comportato la definizione delle politiche e delle pratiche aziendali, dimostrando un’attenzione costante verso la creazione di un ambiente di lavoro inclusivo e rispettoso.

Gli obiettivi perseguiti includono:

  • l’applicazione di prassi di gestione e sviluppo delle risorse umane che promuovano una cultura inclusiva di accesso a mansioni aziendali e di crescita del percorso professionale, garantendo uguali possibilità a tutto il personale e favorendo il rafforzamento del genere femminile;
  • la comunicazione trasparente, interna ed esterna, della propria volontà di perseguire la parità di genere, valorizzando le diversità;
  • la creazione di un ambiente di lavoro, inclusivo, collaborativo, solidale, trasparente e aperto all’ascolto di tutto il personale;
  • l’impegno a garantite un ambiente di lavoro che prevenga il rischio di molestia fisica, verbale e digitale.

Il “Sistema di gestione della parità di genere” è un obiettivo dell’agenda 2030 dell’UE, ideato per migliorare la qualità del lavoro femminile. Questo Sistema si concentra su diversi ambiti: la trasparenza sui processi lavorativi nelle imprese, la riduzione del “gender pay gap” (il divario retributivo di genere), l’aumento delle opportunità di crescita in azienda e la tutela della maternità. La finalità è favorire nelle aziende l’adozione di politiche per l’empowerment femminile, migliorando l’accesso delle donne al mercato del lavoro, alle posizioni di leadership e facilitando la conciliazione tra vita professionale e privata.

[1] https://alleyoop.ilsole24ore.com/2024/05/23/accredia/?uuid=90_MXDSPPXn

Recapiti
Michela Bracchi