Mercato pubblicitario a +5%, con sfide per un approccio più etico e sostenibile
Il 2024 si conferma un anno positivo per il settore della comunicazione, con una crescita stimata degli investimenti pubblicitari compresa tra il 5% e il 6%. Dopo anni di consolidamento, il mercato supera i 10 miliardi di euro, con una performance robusta nei segmenti digitali e televisivi, che insieme rappresentano l’82% del totale. Questi numeri, emersi dalle stime aggiornate del Media Hub di UNA e presentati durante l’evento Comunicare Domani 2024, sottolineano la resilienza del mercato, che continua a crescere più velocemente rispetto al PIL italiano, rafforzando il ruolo anticiclico della pubblicità rispetto alle oscillazioni economiche globali
Il settore digitale cresce del 12%, raggiungendo i 5,5 miliardi di euro, trainato da web advertising, video online e dall’esplosione dei retail media, nuovi strumenti che offrono visibilità alle aziende direttamente sui canali e-commerce. Tra i mezzi digitali, il 49% della spesa è destinato a search, display e video, con gli OTT (grandi piattaforme come Google e Meta) che si confermano dominanti.
La TV mantiene un ruolo centrale, rappresentando circa il 35% degli investimenti totali, con la componente della Advanced TV (tutti quei dispositivi che permettono la connessione a internet e l’accesso ai servizi in streaming pay o free, app e game) che registra una crescita del 31% per un valore di 533 milioni di euro. L’integrazione tra tradizione e innovazione, con nuove piattaforme di streaming, favorisce una convergenza tra contenuti lineari e on-demand.
Guardando al 2025, il settore della comunicazione si prospetta più incerto, con una previsione di crescita più contenuta rispetto al 2024. Tuttavia, questa fase rappresenta un’occasione per consolidare i risultati e affrontare le sfide con strategie innovative. L’adozione di sistemi di misurazione avanzati e la diversificazione dei media consentirà di ottimizzare gli investimenti e migliorare l’efficacia delle campagne. L’esplorazione di nuovi canali e tecnologie emergenti, come l’intelligenza artificiale, sarà cruciale per mantenere alta la competitività e rispondere alle esigenze di un panorama mediatico in costante evoluzione.
Con un mercato pubblicitario che dimostra forza e dinamismo, il vero test nel 2025 sarà la capacità di anticipare i cambiamenti globali, sfruttando le tecnologie emergenti per trasformare ogni sfida in un’opportunità.
