Il Festival ricorda Agostino Orizio a 10 anni dalla scomparsa - Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo

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Il Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo ricorda la figura del proprio fondatore, il maestro Agostino Orizio (1922-2014) a 10 anni dalla scomparsa con un concerto nella Chiesa di Sant’Agata di Brescia giovedì 3 ottobre alle ore 20.

Sul palco l’orchestra de I Virtuosi Italiani, già ospite nell’ultima edizione del Festival in occasione del concerto in memoria delle Vittime di Piazza della Loggia, diretta da Pier Carlo Orizio. In programma uno dei compositori prediletti del Maestro: Wolfgang Amadeus Mozart. La voce del soprano Alessia Pintossi aprirà la serata con Exsultate, jubilate K 165, una delle pagine più eseguite dal maestro Agostino durante la sua lunga carriera, e a seguire la Sinfonia n.40 in sol minore K 550.

L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti disponibili.

Nato a Cazzago San Martino nel 1922, Agostino Orizio fu allievo di Giovanni Anfossi e Arturo Bendetti Michelangeli, con il quale conservò sempre una profonda amicizia. Costretto a lasciare una promettente carriera di pianista a causa di un infortunio, Orizio intraprese la carriera di direttore d’orchestra, a cui affiancò anche l’impegno civile come sindaco. Alla guida dell’orchestra Gaspero da Salò diresse tournée in tutto il mondo. Nel 1964 in onore di Arturo Bendetti Michelangeli fondò il Festival Pianistico, di cui fu direttore artistico per oltre 40 anni, portando a Brescia e Bergamo il gotha del pianismo mondiale. Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, Orizio è stato insignito del Grosso d’oro e della medaglia d’oro per meriti artistici e culturali dalle città di Brescia e di Bergamo.

Recapiti
Lia Cocca