Proseguono le attività del percorso dedicato alla sostenibilità ambientale. Nella Settimana europea per la riduzione dei rifiuti (16-24 novembre 2024) i ragazzi e le ragazze di due classi della scuola di 1° grado “Quirico Filopanti” di Budrio hanno visto due brevi documentari sull’Antropocene e sul Fast Fashion dai quali sono scaturite riflessioni e una presa di coscienza maggiore dell’emergenza climatica e della necessità di ridurre i consumi a favore del nostro pianeta. Come prosieguo del progetto, le due classi hanno visitato il centro “Tempo di baratto”, un’iniziativa solidale gestita da volontari locali per educare in modo concreto al non sprecoe all’aiuto reciproco e per superare la logica del consumismo. “Tempo di Baratto” è un luogo dove si possono scambiare abiti, accessori, libri e giocattoli per bambini da 0 a 10 anni; oggetti che sarebbero potuti diventare rifiuti ai quali si sceglie di dare nuova vita condividendoli con chi li apprezza e li riutilizza nuovamente. Sono state proposte anche delle attività dimostrative simulando lo scambio tramite un gioco che si basa sull’utilizzo di gettoni di carta in cambio della fornitura di oggetti da donare per lo scambio. I ragazzi e le ragazze sono rimasti entusiasti dell’esperienza ed ora stanno riflettendo su come organizzare un’iniziativa simile da attuare all’interno del loro Istituto.
Nuovi percorsi per visitare il giardino abitato di bagnarola
Altra tappa del progetto “SOSteniAMO le città, la nostra impronta green” si è svolta il 14 dicembre 2024, con l’inaugurazione di nuovi percorsi sensoriali realizzati dai bambini e dalle bambine della scuola dell’infanzia di Bagnarola nel parco del Giardino Abitato della frazione del territorio budriese curato da diversi anni dall'Associazione per il Parco Tematico di Bagnarola che vi si dedica con grande attenzione ed impegno. Le insegnanti, insieme a bambini e bambine, hanno realizzato una serie di percorsi che coinvolgono tutti i cinque sensi e soprattutto la loro fantasia tra i quali: “una visita completa del giardino grazie alla mappa dei bambini”,“ascoltare i suoni del giardino!”, “ascoltare una favola! ”, “annusare nuovi profumi!”, “osservare gli insetti e gli animali!”, “conoscere uno stagno: guardare i pesci e le tartarughe d’acqua!”, “sentirmi un artista! Land art, angolo dei mobiles e angolo dei sassi!”, “una caccia al tesoro!”. Ogni percorso propone un'attività da svolgere sul posto o da proseguire a casa, al fine di rendere più interattiva la passeggiata all’interno del giardino. Queste opportunità offerte nel parco nascono dalle esperienze didattiche che i bambini nel corso degli anni hanno svolto nella loro scuola, ed è un modo da parte di tutta la comunità scolastica di ringraziare il giardino abitato per i regali, che rappresentano una sorta di “dono” alla cittadinanza, affinché possa condividerne la bellezza insieme alla scuola. A breve uscirà anche la versione in inglese, sia come occasione per i bambini e bambine di apprendere nuovi vocaboli, così come avviene nella scuola dell’infanzia, sia per permettere anche a turisti o visitatori di poter apprezzare l’intera passeggiata sensoriale offerta dal parco
