Ti sei mai chiesto cosa vedono i cani? Molti credono che i nostri amici a quattro zampe percepiscano il mondo in bianco e nero, ma la realtà è molto più complessa e affascinante.
I cani hanno una percezione visiva unica: vedono una gamma di colori limitata, ma eccellono nel rilevare i movimenti e possiedono una visione notturna straordinaria, ereditata dai loro progenitori selvatici.
In questo articolo analizzeremo in dettaglio la visione canina, sfateremo alcuni miti e condivideremo i consigli pratici dei nostri esperti per migliorare la vita del tuo cane.
Quali colori vedono i cani? Sfatiamo il mito del bianco e nero
Uno dei luoghi comuni più diffusi è che i cani vedano solo in bianco e nero. Questa credenza è stata ormai superata dalla scienza. Secondo gli esperti dell’ American Kennel Club, i cani hanno una percezione visiva simile a quella di una persona daltonica, ma riescono comunque a distinguere diverse gradazioni e sfumature.
Ma quali colori vedono i cani?
Noi umani possediamo tre tipi di coni nella retina, che ci permettono di distinguere il rosso, il verde e il blu. I cani, invece, hanno solo due tipi di coni, il che li rende sensibili principalmente alle tonalità del blu e del giallo, mentre il rosso e il verde vengono percepiti come sfumature di grigio o marrone.
Questa differenza spiega perché i giocattoli blu o gialli siano più visibili e stimolanti per i cani rispetto a quelli rossi o arancioni, che tendono a confondersi con l’ambiente circostante.
Esistono anche cani con eterocromia, ovvero con gli occhi di due colori differenti, ma questo non influisce minimamente sulla loro capacità visiva.
5 curiosità sorprendenti sulla vista dei cani
La visione dei cani si è evoluta per adattarsi alle loro esigenze di sopravvivenza e di socializzazione dei cani. Discendenti dei lupi, i cani hanno sviluppato una vista progettata per la caccia, con un’elevata sensibilità ai movimenti e un campo visivo più ampio rispetto agli esseri umani.
1. Visione notturna: il superpotere ereditato dai lupi.
Grazie al tapetum lucidum, una struttura riflettente situata dietro la retina, la visione dei cani di notte è eccellente. Questa caratteristica amplifica la luce disponibile, permettendo loro di vedere chiaramente sia al buio sia all’alba e al crepuscolo.
Questa abilità era fondamentale per i loro antenati, che cacciavano spesso durante la notte. Anche oggi, il tuo cane può rilevare dettagli nell’oscurità che sfuggono completamente alla tua vista.
2. Distinguono meglio gli oggetti a distanza che da vicino
Il campo visivo dei cani è molto più ampio rispetto a quello umano, arrivando fino a 250 gradi, contro i 180 gradi delle persone. Ciò consente loro di percepire meglio i movimenti laterali, fondamentali per la caccia e la sopravvivenza.
Dall’altro lato, questo ampio campo visivo comporta una riduzione della visione binoculare, ovvero la capacità di percepire la profondità. Riescono quindi a individuare meglio le prede lontane piuttosto che dettagli ravvicinati. Ad esempio, un oggetto che noi vediamo chiaramente a 75 metri, loro lo distinguono solo se si trova a 20 metri.
3. Percepiscono il movimento fino a 10-20 volte più velocemente di noi
I cani sono straordinariamente abili nel rilevare i movimenti, anche minimi o impercettibili. Questa capacità deriva dal loro istinto predatorio, che richiedeva di individuare rapidamente una preda in movimento.
Non è un caso che il tuo cane reagisca immediatamente a una pallina che rotola o a un uccello in volo. Per lui, il movimento è una delle informazioni visive più importanti.
4. La loro vista è meno sviluppata rispetto all’olfatto e all’udito
La vista non è uno dei sensi predominanti nei cani, che sono infatti più inclini a utilizzare l’olfatto e l’udito per esplorare e comprendere il mondo che li circonda.
5. Esistono differenze tra razze nella visione canina
Non tutti i cani vedono allo stesso modo.
Cani meticci o di razza con un muso lungo, come i levrieri, hanno un campo visivo più ampio, rendendoli eccellenti nell’individuare movimenti distanti. Al contrario, razze con un muso corto, come i bulldog, hanno un campo visivo più ristretto, per cui sono più attenti ai dettagli frontali.
Anche la dimensione e la forma degli occhi influiscono sulla qualità della vista. Razze di cani da pastore come i pastori tedeschi o i golden retriever sono state selezionate per avere una vista versatile, utile per lavori come il salvataggio, le attività di cani guida o la sorveglianza delle greggi.
Problemi visivi nei cani: come riconoscerli e intervenire
Anche i cani possono sviluppare problemi alla vista. Tra i segnali d’allarme da non ignorare ci sono:
- Difficoltà a individuare oggetti o persone.
- Urti contro mobili o pareti.
- Occhi arrossati, opachi o con secrezioni.
Se noti uno di questi sintomi, consulta subito un veterinario per una diagnosi precoce. Molti problemi visivi possono essere gestiti o trattati, migliorando la qualità della vita del tuo cane.
La visione dei cani: colori e percezione del mondo
Ecco alcuni consigli per aiutare il tuo cane a vedere il mondo con più interesse:
- Giocattoli visibili: Scegli oggetti in tonalità blu e gialle, che sono più facili da riconoscere per i cani.
- Spazi sicuri: Mantieni la casa ben illuminata e libera da ostacoli, specialmente se il tuo cane è anziano o ha problemi di vista.
- Passeggiate stimolanti: Quando cammini con il tuo cane al guinzaglio, lascia che esplori usando tutti i sensi, non solo la vista.
Osservare il mondo attraverso gli occhi del tuo cane è un’esperienza che rafforza il legame speciale che vi unisce. Se non hai ancora un compagno a quattro zampe, perché non fare un gesto d’amore? ADOTTA UN CANE su Quattro Zampe in Famiglia e inizia un viaggio straordinario insieme!
