Oggi, anche in assenza di una legge nazionale, chi vive in condizioni di sofferenza fisica o psicologica insopportabile ha già diritto a ottenere aiuto medico alla morte volontaria, il cosiddetto “suicidio assistito”: per garantire tempi certi per la procedura di verifica e attuazione previsti dalla Corte costituzionale può bastare una legge regionale. Questo il punto sulle discussioni nelle varie Regioni.

TOSCANA

PUGLIA

EMILIA ROMAGNA

UMBRIA

LIGURIA

SARDEGNA

LOMBARDIA

CAMPANIA

BASILICATA

CALABRIA

VALLE D'AOSTA

FRIULI VENEZIA GIULIA

ABRUZZO

PIEMONTE

LAZIO

VENETO

MARCHE

SICILIA

MOLISE

TRENTINO ALTO ADIGE

Sostieni il nostro impegno nelle Regioni italiane con la campagna Liberi Subito.

Membro del Consiglio Generale dell’Associazione Luca Coscioni. Dal 2013 è Responsabile delle Iniziative sul Fine Vita . Ha organizzato la raccolta firme per la proposta che ha portato alla legge 219/2017. Nel 2020 con una disobbedienza civile si è autodenunciato per coltivazione di cannabis per uso personale. Autore di “Testamento biologico e consenso informato“ e “Io Coltivo – Diario di una disobbedienza”.