Escape Game: non solo per nerd. Sfatiamo un mito (errato)!

Compatibilità
Salva(0)
Condividi

Escape Game: non solo per nerd, ma una risorsa preziosa per il team building

Le Escape Game sono spesso associate a stereotipi legati alla cultura nerd.

In queste attività, gruppi di partecipanti si trovano chiusi in una stanza e devono risolvere enigmi entro un tempo limitato per poter “scappare”.
La narrativa popolare tende a descrivere questa attività come adatta solo a persone appassionate di rompicapo, giochi di logica o di ruolo.

Tuttavia, questo pregiudizio non rende giustizia alla vera natura delle escape game, che in realtà offrono un’esperienza coinvolgente e accessibile a tutti.

La loro crescente diffusione nei contesti aziendali, soprattutto nell’ambito del team building, dimostra che le escape room sono molto più che un passatempo per appassionati.
Esse infatti favoriscono competenze fondamentali per il lavoro di squadra, quali la comunicazione, la collaborazione, la creatività e il problem solving sotto pressione.

Escape room: un’esperienza inclusiva

Contrariamente allo stereotipo, non è necessario essere esperti di enigmi o “nerd” per apprezzare un’escape game.

Ogni partecipante può dare il proprio contributo grazie alla varietà delle sfide proposte: alcune richiedono logica e analisi, altre puntano sull’osservazione, sull’intuito o sulla capacità di pensare fuori dagli schemi.
Il segreto del successo di un team sta nella capacità di sfruttare le diverse abilità dei membri.

Questa dinamica riflette perfettamente le situazioni aziendali, dove la diversità di competenze è essenziale per raggiungere gli obiettivi.
Una persona potrebbe notare un dettaglio sfuggito agli altri, un’altra potrebbe avere un’idea brillante per combinare informazioni apparentemente scollegate, e così via.

In una escape room, tutti hanno l’opportunità di emergere, sperimentando un contesto in cui il contributo individuale è riconosciuto e valorizzato.

Applicazioni delle Escape Game nel team building

Le escape game sono un’attività ideale per rafforzare il lavoro di squadra perché offrono situazioni che simulano le dinamiche del problem solving aziendale. Ecco alcuni dei benefici più rilevanti:

  • Comunicazione efficace: In una stanza piena di indizi, è fondamentale che i partecipanti si scambino rapidamente informazioni. Chi non comunica rischia di rallentare l’intero gruppo, proprio come accade in contesti professionali.
  • Gestione del tempo e dello stress: Le escape room mettono alla prova la capacità di mantenere la calma e prendere decisioni sotto pressione. La gestione del tempo è cruciale, poiché ogni minuto può fare la differenza tra successo e fallimento.
  • Leadership e ruoli: Emergere come leader naturale o seguire le direttive di qualcun altro sono aspetti centrali nelle escape game. I team scoprono quali membri sono più adatti a gestire determinate situazioni, migliorando la consapevolezza reciproca e l’allocazione dei ruoli nel lavoro quotidiano.
  • Creatività e pensiero laterale: Alcuni enigmi richiedono soluzioni non convenzionali. Allenare il pensiero laterale aiuta le persone a superare blocchi mentali anche nel contesto lavorativo, migliorando l’approccio innovativo ai problemi.

Le proposte Escape Game di Teambuilding Experience

Tra le nostre migliori esperienze di Escape Game evidenziamo:

  • Blackout: un Cyber-Spy-Hacking-Game in cui i partecipanti, dotati di una valigetta chiamata “Action Pack“ contenente tutti gli oggetti necessari e di un iPad, devono risolvere enigmi e superare prove per fermare un blackout che minaccia la città.
  • Operation Mindfall: un’avventura da svolgere tra piazze, strade e luoghi di interesse all’interno di una città, con l’obiettivo di sventare un pericoloso complotto e salvare in mondo. Per riuscirci, i team devono risolvere enigmi e quiz interattivi, decriptare video, vivere esperienze di Realtà Aumentata e superare prove. Dotati di iPad, dovranno orientarsi tramite mappe digitali per avanzare nella missione e raggiungere il traguardo finale prima dello scadere del tempo a disposizione.
  • Magic Portal: un’avventura straordinaria che trasporta i partecipanti in un universo magico in cui la missione è chiudere il portale che si è aperto tra il nostro mondo e un regno fantastico. Per riuscirci, tramite Tablet e valigetta ActionPack forniti a inizio team building, devono muoversi seguendo mappe digitali, superare prove interattive, decifrare video e interagire con la Realtà Aumentata. Un’attività che unisce avventura, tecnologia e gioco di squadra da poter organizzare in qualunque contesto outdoor.
  • The Dark Curse: un’avventura magica interattiva e itinerante che prevede l’accumulo di punti magici per sfuggire a una maledizione, articolata su tre livelli di difficoltà. Consente di visitare una città (o qualunque altro luogo scelto) e al contempo svolgere un team building unico nel suo genere.
Recapiti
Davide Lentini