Atteso tavolo di confronto al Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture sulla questione Caronte & Tourist Isole Minori. All’incontro hanno partecipato la Direttrice Generale del MIT, Dottoressa Patrizia Scarchilli, insieme alla Dottoressa Francesca Aielli, i rappresentanti sindacali e i vertici della società di navigazione. La Federmar Cisal, presente con il segretario generale Alessandro Pico ed il componente della segreteria nazionale Giovanni Brancaccio, ha posto l’accento sulla necessità di tutelare i lavoratori in questa delicata fase. Al centro della discussione, la convenzione del 2016 tra il Ministero e la società, che quest’ultima ritiene ormai obsoleta, lamentando l’eredità di debiti pregressi. “I rapporti economici tra Ministero e società non possono e non devono ricadere sui lavoratori”, hanno dichiarato con fermezza Pico e Brancaccio. “È inaccettabile che il personale debba subire il congelamento delle stabilizzazioni e la cancellazione degli accordi aziendali. Chiediamo con forza il ripristino immediato di tutti gli accordi di secondo livello precedentemente sottoscritti”. La Federmar Cisal ha inoltre sottolineato l’urgenza di un coinvolgimento diretto della Regione Sicilia nella vicenda, ritenendo fondamentale una sua assunzione di responsabilità per una gestione organica e strutturata delle tratte marittime. Il Ministero ha richiesto alla società Caronte & Tourist la presentazione di un documento riepilogativo completo della situazione debitoria. L’incontro è stato aggiornato a data da destinarsi, successiva alla consegna di tale documentazione. La Federmar Cisal continuerà a monitorare attentamente l’evolversi della situazione, mantenendo come priorità assoluta la tutela dei diritti e degli interessi dei lavoratori.