Nel Cantone Zurigo la cultura va sempre in stampa

I lettori che prediligono i temi culturali sono, molto spesso, anche affezionati consumatori di pagine stampate, e non sentono ragioni per passare sui canali digitali. Succede in molti Paesi, e la Svizzera non fa eccezioni. Il gruppo Tamedia, a metà dello scorso mese di dicembre, aveva deciso di sospendere la stampa di Züritipp, l’agenda della cultura e del tempo libero che accompagnava gli zurighesi dal 1982, come supplemento settimanale al quotidiano del Tages-Anzeiger, e che da allora era progressivamente entrata a far parte delle abitudini locali. Kulturtipp, settimanale dell’editore Konsumenteninfo AG, ha deciso di rilanciare la propria offerta in direzione di quei lettori, potenziando la testata e proponendo una campagna di marketing tutta giocata sulla continuità della cultura stampata. All’interno di Kulturtipp sono state introdotte nove pagine nuove di zecca, per concentrare una vera e propria agenda degli eventi – cinema, teatro, concerti e mostre – per i lettori svizzeri di lingua tedesca. E a suggerire – almeno nelle intenzioni – la continuità ideale fra le due testate, a metà gennaio Kulturtipp è stata diffusa come supplemento del Tages-Anzeiger. Una decisione che ha fatto, probabilmente, piacere ai lettori, e sicuramente bene alla produzione, visto che il settimanale, per l’occasione, è passato dalla diffusione ordinaria di diecimila esemplari ad aumento di novantamila copie.