Workshop per giovani direttori d’orchestra - Orchestra di Padova e del Veneto

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Con la sua triplice attività di compositore, direttore d’orchestra e teorico Pierre Boulez ha profondamente influenzato il pensiero musicale del XX secolo. In occasione del centesimo anniversario della sua nascita l’Istituto per la Musica (che quest’anno celebra i quarant’anni dalla fondazione) propone un workshop del ciclo Research-led Performance incentrato sulla direzione di ensemble orchestrali. Il programma, coordinato da Marco Angius, prevede quattro composizioni che riflettono il mondo sonoro di Boulez: la Sinfonia op. 21 di Anton Webern, Octandre di Edgard Varèse, Mémoriale di Pierre Boulez e Tropi di Niccolò Castiglioni.

Mediante un bando sono stati selezionati otto giovani direttori d’orchestra, italiani e stranieri, che hanno mostrato interesse e attitudine nei confronti del repertorio in questione. Le sedute pratiche si alterneranno con sedute teoriche, tenute da Pietro Cavallotti (Università di Torino), Paolo Dal Molin (Università di Cagliari), Massimiliano Locanto (Università di Salerno) e Francisco Rocca (FGC). Il workshop terminerà con un concerto pubblico il 7 marzo alle ore 18.00 (ingresso libero fino ad esaurimento dei posti) in cui i giovani direttori offriranno dimostrazioni degli esiti del workshop.

Idonei effettivi
Arroyo Alberto
Bopp Leonard
Cappelletto Alessandro
Enokido-Lineham Otis
Haan Etienne
Kotsmanidou Eleni
Losa Antonio
Musolesi Giorgio

Concerto
Music for Ensemble around Pierre Boulez

Venerdì 7 marzo 2025, ore 18.00
Venezia, Salone degli Arazzi , Fondazione Giorgio Cini

Programma:
Niccolò Castiglioni, Tropi
1959, per complesso da camera

Pierre Boulez, Mémoriale
1985, per flauto solo e 8 strumenti

Edgard Varèse, Octandre
1923, per 8 strumenti

Anton Webern, Sinfonia op. 21
1928

Orchestra di Padova e del Veneto
Marco Angius, direttore
Chiara Scucces, flauto

Biglietti

  • INTERO € 20
  • RIDOTTO UNDER 35 € 20

I biglietti sono in vendita online su WEBtic e dal 15 marzo anche presso Gabbia Dischi (via Dante 8, Padova). Si precisa che i posti non sono numerati: la scelta del posto nella pianta risponde esclusivamente ad una esigenza di carattere tecnico e non è in alcun modo vincolante.


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