Siamo – anche – il posto in cui lavoriamo e noi vogliamo essere un posto meraviglioso!
Ecco perché con grande entusiasmo sposiamo in pieno La Carta del Rispetto nata dal progetto interassociativo “U4R|United for Respect”, il primo manifesto ufficiale che offre a professionisti e aziende del mondo della comunicazione le linee guida pratiche per costruire o rafforzare ambienti di lavoro sicuri, equi ed inclusivi.

Il nostro impegno per un ambiente di lavoro libero e sicuro

Collaborazione e confronto, libera espressione e rispetto, inclusività e pari opportunità sono i valori che da oltre 20 anni guidano la nostra agenzia di comunicazione, design e marketing e danno forma ogni giorno all’ambiente di lavoro che desideriamo per noi e per i giovani talenti che verranno.

Come team di lavoro composto al 75% da donne, ci siamo sempre impegnati nel creare un ambiente lavorativo basato sull’uguaglianza ed il rispetto, un luogo di lavoro sicuro in cui ognuno possa esprimere la propria identità e talento, uno spazio di confronto in cui riflettere, dialogare e trovare soluzioni per favorire il work life balance.

Una caratteristica che è anche fonte d’ispirazione creativa e che di recente ha dato vita a “PostHER. Manifesti al femminile”, una collezione di poster per celebrare la femminilità libera dagli stereotipi che contribuisce ad aiutare le donne vittime di discriminazione e violenza con la donazione a Fondazione Pangea ETS del 15% del ricavato della vendita.

Un impegno continuo e collettivo che trova oggi nella Carta del Rispetto comunità di intenti e visione e gli strumenti necessari per fare nel nostro quotidiano meglio e di più per promuovere un ambiente di lavoro inclusivo, sano e rispettoso delle differenze.

Insieme per il cambiamento

Frutto del lavoro collettivo delle principali associazioni del mondo della comunicazione in Italia – ADCI, IAB Italia, OBE e UNA con il supporto di Valore D e Methodos – la Carta del Rispetto rappresenta un impegno concreto per operare cambiamenti tangibili nel presente, contribuendo a colmare il gender gap nel settore della comunicazione, coerentemente con un’importante ondata di trasformazione positiva che sta investendo il mondo del lavoro a livello globale.

In tutto il mondo, infatti, temi come l’inclusività e il gender gap stanno diventando sempre più centrali nei contesti aziendali, politici ed economici. Strumenti come il Global Gender Gap Index, lanciato dal World Economic Forum nel 2006, permettono di monitorare un trend positivo nella creazione di ambienti di lavoro inclusivi, in cui le donne possono accedere alle stesse opportunità e vivere condizioni lavorative al pari degli uomini.

Movimenti come #MeToo, poi, con lo slogan “Believe Women” ci impongono costante riflessione e ascolto sulle dinamiche del gender gap, portando alla luce dati e fatti su luoghi e condizioni di lavoro delle donne, svelando a quale prezzo spesso le donne arrivano alla propria posizione lavorativa.

Inclusività e pari opportunità sono temi che non si possono ignorare perché hanno a che fare con il rispetto e la dignità umana, quella libertà di essere al quale nessuno dovrebbe mai rinunciare, quella libertà di esprimersi sulla quale noi di Industria01 fondiamo il nostro lavoro. Ieri, oggi, domani.