Quali sono i brand e gli atleti che dominano l’immaginario collettivo degli appassionati di sport invernali? EMG Different, l’istituto di ricerca di Next Different, communication company parte di UNA – Aziende della Comunicazione Unite, a inizio Febbraio, alle porte dei Mondiali di Saalbach e in un momento cruciale della Coppa del Mondo di sci, ha condotto un’indagine per identificare i cinque sponsor e i cinque sportivi più ricordati nel mondo degli sport invernali. I risultati evidenziano il forte legame tra aziende e sportivi di successo, confermando l’importanza dello storytelling e delle strategie di sponsorizzazione nel mondo dello sport.
Nel panorama degli sponsor, Coca-Cola si posiziona al primo posto con un 10% di citazioni, dimostrando la sua capacità di essere percepita come un marchio vicino agli sport invernali e alle loro emozioni. Audi ed Enel seguono a pari merito con il 7%, grazie a un forte impegno nel settore attraverso sponsorizzazioni di eventi e team. Nike (6%) e TIM (5%) completano la top five, sottolineando la rilevanza di marchi che puntano su performance e innovazione.
L’elenco dei brand più ricordati include anche nomi come Adidas (4%), Allianz, Barilla, Colmar, Finstral e Intesa San Paolo (tutti al 3%), a conferma di un panorama variegato in cui le aziende investono strategicamente per costruire una connessione duratura con gli appassionati di sport invernali. Tuttavia, la categoria “Altro” raccoglie il 46% delle preferenze, segno di una pluralità di brand attivi nel settore, senza un netto dominatore.
Se sul fronte delle sponsorizzazioni il mercato è frammentato, nel mondo degli atleti emergono figure di riferimento ben consolidate. Sofia Goggia domina la classifica con un 42% di citazioni, confermandosi come l’atleta simbolo degli sport invernali italiani. Il suo carisma, i successi e la determinazione l’hanno resa una vera e propria icona, capace di ispirare e appassionare il pubblico.
Al secondo posto, con il 29%, troviamo una leggenda indiscussa: Alberto Tomba. Nonostante il tempo trascorso dalla sua carriera agonistica, il campione emiliano resta un punto di riferimento per gli amanti dello sci e dello sport in generale, a dimostrazione dell’impatto duraturo delle icone sportive.
Completa il podio Federica Brignone con il 14%, protagonista di una carriera costellata di successi, tra cui il recente oro in Gigante ai Mondiali di Saalbach, e capace di rappresentare con fierezza l’Italia nelle competizioni internazionali. Carolina Kostner, stella del pattinaggio artistico, si attesta al 3%, segno della sua impronta nel cuore degli appassionati. La categoria “Altro” raccoglie il 12%, confermando la presenza di numerosi atleti che, pur non emergendo in modo preponderante, sono parte dell’immaginario collettivo.
La vicinanza con i Mondiali di Saalbach e la Coppa del Mondo di sci, attualmente in corso, ha senza dubbio influenzato la percezione degli intervistati. L’attenzione mediatica su queste competizioni ha rafforzato la presenza di atleti attualmente in attività nella memoria collettiva, mentre l’entusiasmo per le gare in programma ha senz’altro favorito la visibilità di determinati brand e sportivi. L’interesse generato da questi eventi sottolinea ancora una volta l’importanza di un posizionamento strategico nel settore degli sport invernali.
“I dati della nostra indagine dimostrano quanto gli sport invernali siano un’opportunità strategica per i brand che vogliono costruire una relazione autentica con il pubblico,” dichiara Fabrizio Masia, Amministratore Delegato di EMG Different. “I marchi più ricordati sono quelli che, attraverso investimenti mirati e campagne efficaci, sono riusciti a legare la propria identità ai valori di questo mondo: adrenalina, resistenza e passione.”
La ricerca conferma inoltre il potenziale comunicativo degli atleti: le figure più ricordate non sono solo campioni sul campo, ma anche ambasciatori di determinati valori. Sofia Goggia e Alberto Tomba ne sono un esempio perfetto: entrambi incarnano la grinta e l’eccellenza dello sci italiano, mostrando come il carisma e i risultati possano trasformare un atleta in un’icona senza tempo.
Gli sport invernali continuano a crescere in popolarità, trainati dai successi degli atleti italiani e dal crescente interesse delle aziende nel posizionarsi in questo settore. Gli investimenti nei grandi eventi e nelle sponsorizzazioni mirate saranno sempre più centrali per i brand che vogliono distinguersi in un contesto altamente emozionale e competitivo.“Il futuro del marketing sportivo sarà sempre più orientato alla costruzione di esperienze immersive e al coinvolgimento diretto dei tifosi. La capacità di creare storytelling avvincenti, con testimonial credibili e partnership efficaci, sarà il vero fattore distintivo per le aziende che vogliono emergere,” conclude Masia.
