In vista dell’edizione 2025 di Ligna – la fiera mondiale di riferimento del settore dell’industria del legno, che celebra il 50° anniversario e alla quale la Business Unit Finishing partecipa dal 1975 – abbiamo intervistato Piero Pracchi, Managing Director della Business Unit Finishing, per raccogliere la visione prospettica sull’andamento del mondo Finishing.
Quali sono i passi che compierà la BU Finishing in questo 2025?
Lo scorso anno abbiamo celebrato i sessant’anni della BU, un traguardo che conferma il nostro impegno nel presente e nel futuro: essere un partner affidabile nella finitura di tutto ciò che ci circonda. Questi primi 60 anni ci hanno visto protagonisti in un mercato che abbiamo contribuito a plasmare, grazie anche ad acquisizioni strategiche e all’investimento nella stampa digitale, che hanno ampliato le nostre competenze e il nostro portfolio.
Oggi contiamo su un patrimonio tecnologico e su una presenza di mercato solida e diffusa, per offrire soluzioni di finitura specializzate, con una visione globale, sintetizzata nella nostra visione “everything everywhere”: occuparci in modo integrato e a 360° di soluzioni globali, profittevoli e sostenibili, con un impegno costante verso l’innovazione.
Quali cambiamenti ha vissuto la BU in questi sessant’anni?
Abbiamo vissuto enormi cambiamenti, ma la BU Finishing ha sempre puntato sull’investimento in ricerca e sperimentazione di tecnologie innovative, integrandole con una solida esperienza aziendale. Pur mantenendo il mercato del legno come core business, essere un’impresa significa anche guardare oltre: ogni giorno riconosciamo l’importanza di lavorare il legno e i suoi derivati, investendo al contempo anche in nuove aree di crescita.
Quanto incidono in tutto questo i cambiamenti macro-economici?
Incidono in modo rilevante sul nostro settore, imponendo una costante revisione delle strategie commerciali. La volatilità dei mercati globali richiede un aggiornamento continuo per trasformare le sfide in opportunità. Fortunatamente possiamo contare su una squadra preparata, con una solida storia commerciale, scritta da colleghe e colleghi che conoscono talmente bene il business della verniciatura del legno da farne quasi una scienza. Questo mix di competenze ci consente di affrontare con successo le incertezze macroeconomiche, traducendole in percorsi di crescita sostenibile e innovazione.
Quali sono gli altri settori invece che state esplorando?
Teniamo saldo il nostro posizionamento nel mondo del legno, ma osserviamo attivamente anche altri settori. Un esempio interessante è il settore della levigatura, in cui vantiamo collaborazioni di rilievo e approfondita esperienza: un processo che richiede un altissimo grado di specializzazione e in cui il “Made in Italy” si distingue senza rivali.
Cosa si aspetta la BU Finishing, in conclusione, da questo 2025?
Essere leader non è solo un meritato onore, ma anche una responsabilità. Puntiamo a raggiungere una redditività solida per investire ulteriormente nella ricerca e sviluppare soluzioni innovative, anticipando le esigenze future. La nostra sfida è distinguerci non puntando solo sul prezzo, ma offrendo benefici concreti
Vi aspettiamo a Ligna, ad Hannover dal 26 al 30 maggio, per mostrarvi i nostri punti di forza, per offrire benefici concreti e valore aggiunto alle tue esigenze di finitura.
Guarda il nostro video dedicato alla BU Finishing!