Perché la fame nel mondo rimane una delle sfide più urgenti del nostro tempo? Nonostante la produzione alimentare globale sia sufficiente a nutrire l’intera popolazione, oltre 733 milioni di persone soffrono ancora la fame, equivalenti a una persona su undici nel mondo.
Questo numero supera l’intera popolazione europea, sottolineando l’entità del problema.
Cause principali della fame nel mondo
Le radici della fame globale sono complesse e interconnesse. Tra le principali cause si identificano:
1. Conflitti armati
Circa 117 milioni di persone soffrono la fame a causa della guerra. L’85% di coloro che vivono in paesi in crisi alimentare risiede in zone affette da conflitti, con nazioni come Afghanistan, Etiopia, Repubblica Democratica del Congo, Nigeria e Yemen tra le più colpite.
In questi contesti, la fame viene spesso utilizzata come arma di guerra, attraverso strategie come l’avvelenamento dei pozzi e la distruzione dei raccolti. Le Nazioni Unite hanno condannato tali pratiche con la risoluzione 2417.
2. Disuguaglianze economiche e di genere
L’accesso iniquo a risorse fondamentali come acqua, terra, istruzione e servizi sanitari contribuisce significativamente alla fame. Milioni di persone non hanno accesso all’acqua potabile, e infezioni causate da acqua contaminata sono tra le principali cause di malnutrizione.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che il 50% dei casi di malnutrizione infantile sia direttamente collegato al consumo di acqua non pulita e alla mancanza di servizi igienici adeguati. Inoltre, soprattutto nelle aree rurali, le donne affrontano discriminazioni che limitano il loro accesso alla terra e agli strumenti finanziari, perpetuando il ciclo della povertà. Se uomini e donne avessero pari accesso alle risorse agricole, la fame potrebbe ridursi del 12-17%.
3. Cambiamenti climatici e migrazioni forzate
Negli ultimi dieci anni, disastri climatici come tempeste, inondazioni e siccità hanno colpito in media 16 milioni di persone all’anno, riducendole in condizioni di vulnerabilità.
Questi eventi spesso costringono le popolazioni a migrare, aumentando la pressione su risorse già scarse e potenzialmente innescando conflitti. Senza un ambiente protetto e sostenibile, gli sforzi per combattere la fame rischiano di essere vanificati.
L’importanza di un sistema alimentare equo
Per affrontare efficacemente la fame nel mondo, è essenziale rivedere il sistema alimentare globale.
Garantire l’accesso equo alle risorse, promuovere pratiche agricole sostenibili e rafforzare la resilienza delle comunità sono passi fondamentali verso un futuro senza fame. Solo attraverso un impegno collettivo e riforme politiche mirate possiamo sperare di raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile entro il 2030.
Incoraggiamo la creazione di orti giardino, promuoviamo pratiche agricole come l’agro forestazione o l’agroecologia e banche dei semi formando le comunità o fornendo loro tutti i materiali necessari.
Senza un ambiente protetto e sostenibile, tutti i nostri sforzi congiunti contro la fame risulteranno compromessi.
Il ruolo di Azione Contro la Fame
Noi di Azione Contro la Fame siamo in prima linea nella lotta contro la fame e la malnutrizione. Siamo presenti con i nostri progetti in 56 paesi in tutto il mondo, l’organizzazione ha assistito nel 2023 più di 21 milioni di persone affette da fame a causa di guerre, siccità, disastri naturali e povertà.
Le principali aree di intervento includono:
- Nutrizione e salute: prevediamo, preveniamo e curiamo fame e malnutrizione, con un focus su donne incinte e bambini.
- Acqua e igiene: garantire l’accesso a fonti d’acqua pulita e promuovere pratiche igieniche per prevenire malattie.
- Sicurezza alimentare: supporto alle famiglie colpite da crisi alimentari attraverso programmi che migliorano l’accesso al cibo e promuovono l’autosufficienza.
