Dal 17 al 21 marzo 2025 è tornata la Settimana della Legalità in Assemblea legislativa. Un ricco programma di eventi, convegni e laboratori che ha visto protagonista la comunità di conCittadini in numerose iniziative rivolte a giovani, studenti, associazioni, cittadini e cittadine. Un’opportunità unica per approfondire temi cruciali e vivere momenti di confronto e riflessione che hanno coinvolto numerosi attori del territorio con la partecipazione di Libera Emilia-Romagna, di Dry Art e di altre associazioni, degli enti locali, delle scuole, delle Università, in collaborazione con l'Assemblea legislativa e la Giunta regionale.
Cinque gli appuntamenti ospitati presso la sede dell’Assemblea legislativa:
lunedì 17 marzo: i ragazzi e le ragazze dell’IC9 di Bologna sono stati protagonisti di eventi speciali:
- “Porte Aperte in Assemblea”: accoglienza in Aula consiliare e confronto con Stefano Bianchini, funzionario del gabinetto del presidente dell’Assemblea legislativa. Un'occasione per esplorare il ruolo delle istituzioni e la partecipazione attiva dei cittadini.
- Inaugurazione della mostra fotografica "Along the border" di Chiara Fabbro, un viaggio visivo lungo la rotta balcanica e i cambiamenti nella tutela dei diritti umani. Un evento accompagnato dalle parole di Maurizio Fabbri, presidente dell’Assemblea legislativa, che ha fatto gli onori di casa. All'inaugurazione della mostra erano presenti anche Paolo Trande, consigliere segretario dell'Assemblea legislativa, Luca Rizzo Nervo, che si occupa di immigrazione per la presidenza della Regione Emilia-Romagna e l’assessora del Comune di Ravenna Federica Moschini.
- Presentazione del progetto “Le immagini dell’accoglienza” in collaborazione con l’Associazione Dry-Art, con la partecipazione di Sara Rouibi, funzionaria dell’Assessorato Politiche Sociali della Regione Emilia-Romagna, che ha condiviso con gli studenti le attività regionali in tema di accoglienza.
martedì 18 marzo: gli studenti e le studentesse degli Istituti Superiori Keynes di Castel Maggiore e Laura Bassi di Bologna hanno preso parte all'incontro “I difficili Anni Settanta –tra piombo e riforme”. Un’occasione di riflessione importante su uno dei periodi più conflittuali della nostra stori
L'incontro è stato aperto da Leonardo Draghetti, Direttore dell'Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna, seguito dall'intervento di Sabrina Franceschini, Dirigente Area Promozione Cittadinanza Attiva. Successivamente, due testimoni d'eccezione, Francesco Marchi, ex poliziotto della Digos negli anni Settanta, e Marco Ognissanti, ex militante delle Brigate Rosse, hanno raccontato luci e ombre di quegli anni turbolenti. Un periodo che ha segnato profondamente la memoria collettiva, con eventi drammatici come la strage di Piazza Fontana, la bomba in Piazza della Loggia, il rapimento di Aldo Moro e la strage alla stazione di Bologna.
Il dibattito, moderato dal giornalista Francesco Spada, ha suscitato molte domande e curiosità tra i ragazzi, che hanno avuto l'opportunità di approfondire un periodo storico buio ma fondamentale per comprendere il nostro presente.
Domande come: "Che ruolo ha giocato la loggia massonica P2 in quegli anni?" e "Quanto la narrazione dei mass media ha influenzato la percezione di quell’epoca?" sono state al centro del confronto. Un momento di riflessione che ha coinvolto i giovani in una discussione sulla storia e sul ruolo della legalità.
- mercoledì 19 marzo- Le azioni di contrasto al bullismo e al cyberbullismo sono state protagoniste del terzo giorno della Settimana della legalità in Assemblea legislativa. Prevenire e contrastare il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo, in tutte le sue manifestazioni è stato infatti l’obiettivo dei lavori realizzati dai ragazzi e dalle ragazze degli istituti comprensivi 8, 17 e 18 di Bologna e dalle scuole secondarie dei Comuni di Castiglione de’ Pepoli, Camugnano e San Benedetto Val di Sambro nell’ambito del progetto "La costruzione di un amore -Azioni e Re(l)azioni. Coltivare connessione ed educare all’altro", promosso da Dry-Art, nell’ambito del percorso conCittadini.
Mercoledì 19 marzo, presso la Sala Fanti dell’Assemblea legislativa, si è tenuto l’evento finale del progetto. A fare gli onori di casa è stato Maurizio Fabbri, presidente dell’Assemblea legislativa. In seguito sono intervenuti esperti del settore: Massimiliano Martines, presidente di Dry-Art, Vincenzo Vetere, presidente dell’associazione Contro il Bullismo Scolastico, Flavia Rizza, vittima di bullismo e testimonial della Polizia Postale per la campagna di sensibilizzazione contro il bullismo e Giovanni Cristiano Castelnovo, volontario dell’associazione Contro il Bullismo Scolastico.
Hanno inoltre partecipato all’incontro: Chiara Brescianini dell’Ufficio scolastico regionale; Francesca Baldelli, dirigente scolastica IC 8; Emanuela Curatolo, dirigente scolastica IC 17; Marianna Dimauro, dirigente scolastica IC 18; Barbara Di Roberto, dirigente scolastica IC Castiglione-Camugnano-San Benedetto e le docenti referenti del progetto.
L’appuntamento è stato accompagnato dalla lettura dell'attrice Rossella Dassu e dall'esibizione canora di Dino Forte.