Tutti in semifinale i quattro azzurri impegnati a Budapest, in Ungheria, al “Viwa Hungarian Indoor Open Championships“, tradizionale appuntamento internazionale di inizio stagione, in programma fino al 23 marzo alla Ludovika Aréna.
La rappresentativa italiana è composta da quattro giovani pentatleti, alle prime esperienze nella categoria assoluta internazionale: Emanuele Tromboni (Fiamme Oro), Edoardo Ventricini (Circolo Delle Muse), Luca Gioia (Il Postiglione) e Alessandro Pavolini (Circolo Delle Muse). “Avrebbe dovuto ripresentarsi, dopo la medaglia di Parigi, anche Giorgio Malan, ma un lieve infortunio dell’ultimo momento gli ha impedito di partecipare; decisione presa a titolo precauzionale”, ha spiegato il Direttore Tecnico Giancarlo Duranti. Non è invece prevista la partecipazione di pentatlete che rivedremo, ancora a Budapest, per la seconda tappa di World Cup in programma a fine aprile. “Per i quattro giovani romani sarà un’ottima esperienza anche perché, solitamente, il parterre dei partecipanti è piuttosto ricco di atleti valenti. Ancora una volta l’obiettivo sarà di raccogliere il massimo delle indicazioni sul percorso a ostacoli e sul format schermistico. – ha aggiunto Duranti – Uno degli obiettivi della stagione agonistica appena iniziata sarà far crescere i nostri giovani in modo che possano costruire un bagaglio solido per il futuro. Non ci attendiamo risultati immediati, aggiungiamo tasselli per renderli consapevoli delle proprie potenzialità”.
E i quattro azzurri hanno iniziato subito con il piede giusto, superando le qualificazioni maschili disputate oggi e centrando le semifinali in programma sabato 22 marzo, mentre domani si svolgerà il Fencing Seeding Round. Nel gruppo “A” Tromboni ha chiuso undicesimo con 1495 punti, sedicesimo Gioia a 1489. Nel gruppo “B”, invece, Ventricini ha terminato dodicesimo con 1486 punti, diciassettesimo Pavolini con 1481.
