Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha recentemente aggiornato le FAQ sul Portale Integrazione Migranti, con l’aggiunta di nuovi contenuti alle sezioni “Sfruttamento Lavorativo, Tratta e Violenza Domestica” e con novità e chiarimenti sull’applicazione del nuovo articolo 18-ter del TUI, introdotto dal DL 145/24A, convertito in legge con la Legge n. 187/24.
Questo articolo sostituisce le disposizioni precedentemente contenute nei commi 12-quater, 12-quinquies e 12-sexies dell’art. 22 del Testo Unico sull’immigrazione. L’articolo 603-bis c.p., intitolato “Intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro”, punisce le pratiche che costituiscono il fenomeno del caporalato.
La sezione “Prestazioni Sociali” ha ricevuto un aggiornamento con un approfondimento sull’Assegno di Inclusione (ADI), o reddito di inclusione, una misura di supporto economico per coloro che si trovano in difficoltà finanziarie, introdotta il 1° gennaio 2024 come sostituto del Reddito di Cittadinanza (RdC).
Inoltre, il Ministero ha aggiunto un nuovo contenuto alla scheda “Lavoro”, con informazioni utili per l’ingresso e l’assunzione di lavoratori stranieri nel settore dell’assistenza familiare e socio-sanitaria, destinati esclusivamente a grandi anziani o persone con disabilità. Questi ingressi si sommano alle 9.500 quote già previste dal decreto flussi per l’assistenza familiare, ma seguono una procedura differente. Le risposte a queste e molte altre domande sono disponibili nella sezione FAQ del Portale Integrazione Migranti.
Le FAQ, pensate sia per chi sta arrivando in Italia che per chi vi è già presente, sono suddivise per tematiche e vengono aggiornate regolarmente. L’obiettivo è fornire agli utenti informazioni chiare e affidabili, validate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, consapevoli che conoscere i diritti e i doveri è essenziale per l’integrazione dei cittadini e lavoratori stranieri.
Redazione redigo.info