IPSAS Aldrovandi Rubbiani, “Per non perdere il filo” — Assemblea legislativa. Regione Emilia-Romagna

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L'IPSAS Aldrovandi Rubbiani di Bologna continua a promuovere la memoria storica attraverso il progetto “Per non perdere il filo”. Il progetto coinvolge un gruppo di ragazze e ragazzi impegnati nella realizzazione di copie delle bandiere delle brigate partigiane, così come nella creazione di bandiere personali ispirate dalle parole chiave emerse dalle ultime lettere dei condannati a morte della Resistenza. Queste riflessioni, cariche di significato, sono diventate il punto di partenza per un lavoro che intreccia arte, storia e memoria.

Le studentesse e gli studentii, infatti, stanno creando non solo le bandiere storiche, ma anche quelle simboliche, a rappresentare l’eredità della Resistenza e la loro personale interpretazione di parole come "libertà", "resistenza", e "coraggio". Ogni bandiera è una testimonianza visiva della lotta per la libertà e un messaggio di speranza che arriva dal passato, ma che trova forte risonanza nel presente.

Un aspetto particolarmente significativo di questa iniziativa è l'approfondimento svolto sulle ultime lettere dei condannati a morte durante la Resistenza. Questi scritti, veri e propri lasciti di vita e di lotta, sono diventati fonte di ispirazione per le ragazze e ragazzi, che attraverso la realizzazione delle bandiere rendono omaggio a coloro che hanno sacrificato la propria vita per la libertà. Le bandiere, dunque, non sono solo oggetti, ma diventano veri e propri messaggi di resistenza che attraversano il tempo.

Il progetto culminerà in un evento speciale che si terrà il 28 aprile prossimo, con il patrocinio del Comune di Bologna. L'evento si svolgerà alle 10.30 davanti al Sacrario dei partigiani di Piazza Nettuno, un luogo simbolo della memoria bolognese. Qui, le alunne e gli alunni cuciranno insieme tutte le bandiere, creando un'unica grande bandiera che rappresenta il legame indissolubile tra passato e presente. Un gesto forte, che unisce il sacrificio di chi ha combattuto per la libertà con l'impegno delle nuove generazioni a non dimenticare e a continuare a lottare per i valori di giustizia e uguaglianza.

Nel frattempo, la classe dell’indirizzo grafico dell'istituto sta lavorando alla realizzazione di locandine, manifesti e cartoline che saranno distribuite durante l'evento. Il pubblico avrà la possibilità di inviare cartoline, portando così avanti il messaggio di libertà e resistenza anche al di fuori dell’evento. Ogni cartolina diventerà un veicolo di memoria, un messaggio di speranza e di impegno che continuerà a circolare anche dopo il termine della manifestazione.

Il progetto “Per non perdere il filo” non solo celebra la memoria storica della Resistenza, ma invita anche le giovani generazioni a riflettere sul valore della libertà, della Resistenza e del coraggio, valori che rimangono sempre attuali e fondamentali nella società di oggi.

Per chi volesse seguire da vicino il processo creativo delle ragazze e scoprire le immagini delle bandiere in corso di realizzazione, è possibile visitare il link qui.

Un'iniziativa che, più di ogni altra, ci ricorda che la memoria è un filo sottile che deve essere custodito, affinché il sacrificio di chi ci ha preceduto non vada mai perduto.

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