La Fondazione Migrantes in Belgio con il Rapporto italiani nel mondo - Migrantes Online

Compatibilità
Salva(0)
Condividi

2 Aprile 2025 – Una delegazione della Fondazione Migrantes è in partenza per il Belgio per incontrare i tanti emigrati in quel Paese, insieme al coordinatore dei missionari italiani, don Gregorio Aiello, e per presentare il Rapporto Italiani nel Mondo (RIM) 2024.

La prima tappa sarà l’incontro con la comunità italiana di Genk, sabato 5 aprile dalle ore 15, presso la Sala della Missione (Risstraat 3, 3600 Genk). Dopo il saluto di Luciano Ferro (segretario Comites Limburgo), sono previsti i seguenti interventi: mons. Pierpaolo Felicolo (direttore generale della Fondazione Migrantes): “L’attenzione della Chiesa per le persone migranti”; dott.ssa Delfina Licata (Fondazione Migrantes, curatrice del RIM): “Italiani cittadini del mondo”; Fernando Marzo: “Italiani del Limburgo e cittadinanza”. L’incontro si chiuderà col saluto del Console Generale d’Italia, Francesco Varriale. In serata, a Maasmechelen, si fa festa con l’associazione dei siciliani in Belgio.

Domenica 6 aprile, al mattino, la delegazione della Fondazione Migrantes parteciperà alla S. Messa per gli italiani di Bruxelles, celebrata da don Claudio Visconti. Nel pomeriggio, nella località simbolo di Moresnet, al confine con Olanda e Germania, è in programma la Via Crucis che tradizionalmente gli italiani del Belgio e della Germania vivono insieme nella domenica di Quaresima prima della Domenica delle Palme. Al termine, una celebrazione eucaristica presieduta da mons. Felicolo.

Lunedì 7 aprile, infine, alle ore 18.30, presso il Foyer Catholique Européen di Bruxelles, la presentazione istituzionale del RIM, promossa dall’Ambasciata d’Italia in Belgio, il Consolato Generale d’Italia a Bruxelles e il Comites di Bruxelles.

Ai saluti dell’Ambasciatore d’Italia in Belgio, Federica Favi, e del presidente del Foyer Catholique Européen, Lorenzo Mannelli, seguirà l’introduzione di mons. Pierpaolo Felicolo. Il Rapporto sarà quindi presentato dalla dott.ssa Delfina Licata, con l’intervento di altri co-autori.

Recapiti
Simone Sereni