Nel quarto trimestre del 2024, il conto corrente della bilancia dei pagamenti dell’UE destagionalizzato ha registrato un surplus di 113,2 miliardi di euro (+2,5% del PIL). Rispetto a un surplus di 107,5 miliardi di euro (+2,4% del PIL) nel terzo trimestre del 2024 e a un surplus di 103,4 miliardi di euro (+2,4% del PIL) nel quarto trimestre del 2023, secondo le stime pubblicate da Eurostat , l’ufficio statistico dell’Unione europea .
Nel quarto trimestre del 2024 rispetto al terzo trimestre del 2024, sulla base dei dati destagionalizzati
Inoltre, nello stesso periodo, il deficit del conto capitale è diminuito (-5,9 miliardi di euro rispetto a -7,6 miliardi di euro).
Conto corrente degli Stati membri (compresi i flussi intra-UE)
Per quanto riguarda i saldi totali (intra-UE ed extra-UE) delle partite correnti degli Stati membri dell’UE, sulla base dei dati disponibili non destagionalizzati, diciotto Stati membri hanno registrato eccedenze, otto hanno registrato deficit. Uno Stato membro ha avuto le partite correnti in pareggio nel quarto trimestre del 2024.
Le eccedenze più elevate le osserviamo in Germania (+50,4 miliardi di euro), Paesi Bassi (+38,9 miliardi di euro), Irlanda (+18,2 miliardi di euro), Danimarca (+15,2 miliardi di euro), Francia (+14,8 miliardi di euro), Italia (+9,9 miliardi di euro) e Svezia (+9,7 miliardi di euro).
I deficit più ampi le troviamo per Romania (-9,4 miliardi di euro) e Grecia (-7,3 miliardi di euro).
Metodi e definizioni – (Surplus delle partite correnti)
Conto corrente copre tutte le transazioni che avvengono tra entità residenti e non residenti e si riferisce al commercio internazionale di beni e servizi, nonché al reddito primario e secondario.
Conto capitale comprende i trasferimenti di capitale e l’acquisizione e la cessione di attività non prodotte e non finanziarie.
Il conto finanziario registra le transazioni che coinvolgono attività e passività finanziarie e si verificano tra residenti e non residenti ed è ulteriormente suddiviso in investimenti diretti, investimenti di portafoglio, altri investimenti, derivati finanziari e stock option per i dipendenti e attività di riserva.
Ulteriori dettagli sui concetti statistici e sulle definizioni utilizzate sono disponibili sul sito web di Eurostat qui .
In linea con l’assegnazione concordata di responsabilità, la Banca centrale europea (BCE) è responsabile della compilazione e della diffusione delle statistiche mensili e trimestrali sulla bilancia dei pagamenti e trimestrali sulla posizione patrimoniale sull’estero per l’area dell’euro, mentre la Commissione europea (Eurostat) è responsabile degli aggregati mensili, trimestrali e annuali dell’UE. Gli aggregati per l’area dell’euro e l’UE sono compilati in modo coerente sulla base delle transazioni degli Stati membri con residenti di paesi al di fuori dell’area dell’euro e dell’Unione europea rispettivamente.
Informazioni geografiche
L’ Unione europea (UE27) comprende Belgio, Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Germania, Estonia, Irlanda, Grecia, Spagna, Francia, Croazia, Italia, Cipro, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Ungheria, Malta, Paesi Bassi, Austria, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Slovacchia, Finlandia e Svezia.
L’ area dell’euro (EA20) comprende Belgio, Germania, Estonia, Irlanda, Grecia, Spagna, Francia, Croazia, Italia, Cipro, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Austria, Portogallo, Slovenia, Slovacchia e Finlandia.
Offshore Financial Centres (OFC) è un aggregato che include 40 paesi. Ad esempio, l’aggregato contiene centri finanziari come Liechtenstein, Guernsey, Jersey, l’Isola di Man, Andorra, Gibilterra, Panama, Bermuda, Bahamas, Isole Cayman, Isole Vergini Britanniche, Bahrein, Hong Kong, Singapore e Filippine.