Biondo: �Decreto flussi insufficiente�
�Solo 1% di domande di ingresso tradotte in contratti�
08/04/2025 Sindacato.
�Su circa 600.000 domande di ingresso presentate nel 2024, sono stati firmati appena 5.161 contratti, meno dell�1%. L�adozione del click day come unico meccanismo di accesso ha creato una competizione opaca e iniqua. Il decreto flussi va superato�
� quanto ha dichiarato il segretario confederale della Uil, Santo Biondo.
�Questi dati, emersi da un�analisi della Uil, descrivono un sistema che anzich� facilitare l�ingresso regolare nel mercato del lavoro, alimenta esclusione e inefficienza, aggravate - ha precisato Biondo - da una rete di intermediari speculativi, che gonfia artificialmente le domande senza reale finalit� occupazionale�.
�Un altro nodo cruciale � il malfunzionamento dei consolati italiani all�estero. Anche in presenza di un nulla osta valido - ha spiegato il segretario - la carenza di personale, la disomogeneit� dei criteri tra le sedi e l�assenza di sistemi digitalizzati fanno s� che ottenere il rilascio del visto d�ingresso � spesso un�impresa impossibile, con attese che si protraggono per mesi, se non anni�.
�Servono canali di ingresso pi� flessibili e differenziati, procedure digitali semplificate e un intervento deciso per regolarizzare i tanti lavoratori oggi intrappolati nell�irregolarit�. Solo cos� - ha concluso Biondo - si potr� garantire un governo dei flussi migratori capace di rispondere ai bisogni del Paese, tutelando i diritti dei lavoratori e ripristinando legalit� e trasparenza nel mercato del lavoro�.
Roma, 8 aprile 2025