Assemblea

9 Aprile 2025

Alle ore 10.30 dell’11 aprile prossimo il Presidente dell’Assemblea legislativa Maurizio Fabbri inaugura la mostra frutto del progetto curato dalla rete degli Istituti storici dell’Emilia Romagna coordinata dall’Istituto Storico Parri – Bologna metropolitana e realizzato con il contributo di viale Aldo Moro

Venti pannelli che raccontano luoghi e volti della Resistenza in Emilia-Romagna. In occasione dell’80esimo anniversario della Liberazione l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna ospita “A passo di Liberazione 1945-2025”, progetto curato dalla Rete degli Istituti storici dell’Emilia Romagna coordinata dall’Istituto Storico Parri – Bologna metropolitana e realizzato con il contributo dell’Assemblea legislativa e dell’Assessorato regionale alla Cultura.

Il taglio del nastro è previsto l’11 aprile alle ore 10.30 alla presenza del Presidente dell’Assemblea legislativa Maurizio Fabbri e dell’assessora alla Cultura Gessica Allegni. La mostra seleziona i principali contenuti del sito apassodiliberazione.it dove è possibile consultare i materiali completi della ricerca storica, della documentazione e del racconto, tradotti in linguaggi adatti alla mappatura digitale, che forniscono un quadro semplice e preciso della fine della guerra in Emilia-Romagna. All’inaugurazione saranno presenti alcuni studenti delle scuole medie di Baiso, comune della provincia di Reggio Emilia.

Da questa ricerca è nata una mappa digitale della regione che dialoga con una linea del tempo che abbraccia il periodo della liberazione regionale (da agosto 1944 a maggio 1945) per offrire una modalità di analisi degli eventi storici non solo geografica, ma anche storica e temporale: scorrendo la timeline – che offre una cronologia puntuale, giorno per giorno – è infatti possibile rintracciare sul territorio ciò che avvenne in un dato periodo nelle diverse province e interrogare la mappa utilizzando filtri territoriali e/o tematici per ricerche specifiche.

Ciò che emerge è un’immagine solo apparentemente statica che scorre attraversando la mappa della regione e la linea del tempo: sono riprodotti eventi e luoghi che via via, nel corso dei mesi, hanno segnato la fine della guerra e la liberazione dall’occupazione militare tedesca e da ciò che rimaneva del fascismo in divisa repubblicana.

Se la storia è la scienza che studia il cambiamento e il procedere delle vite delle persone e delle comunità nelle relazioni con i contesti, il progetto “A passo di Liberazione 1945-2025” dimostra quanto faticoso e complesso sia stato il percorso per arrivare a quel 25 aprile 1945 e come sia stato influenzato dai diversi contesti locali e dalle dinamiche di controllo del territorio.

La mostra sarà aperta al pubblico dall’11 aprile al 7 maggio, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 18.

(Luca Molinari)

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9 Aprile 2025