Addio a Papa Francesco, il suo messaggio: “Il Pentathlon moltiplica la funzione educativa dello sport” - FIPM

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La Federazione Italiana Pentathlon Moderno piange la scomparsa di Papa Francesco, venuto a mancare questa mattina a 88 anni. Sportivo, grande tifoso e appassionato, sempre promotore dei valori e dell’importanza dello sport.

E’ stato un grande onore poterlo incontrare assieme alla famiglia del pentathlon moderno nel febbraio 2023. Un momento estremamente emozionante che tutti portiamo nel cuore“, ricorda il Presidente della Fipm Fabrizio Bittner. Nel corso di quell’inedito incontro, Papa Francesco propose un parallelismo tra la disciplina sportiva e la quotidianità in cui, disse “siamo chiamati ad agire a seconda dei contesti e delle relazioni. Lo sport ci può aiutare, perché ci insegna che con esercizio, creatività e perseveranza si possono raggiungere traguardi impensabili. Ma ci vuole una forte unità e una grande coerenza. Il pentathlon – aggiunse – moltiplica la funzione educativa dello sport. L’atleta deve dare il meglio di sé in cinque sport molto diversi tra loro, che richiedono doti ed esercizi differenti. Di conseguenza emerge la fisionomia di un atleta poliedrico, versatile, che sviluppa vari aspetti del corpo e della mente”.

Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha invitato le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate e gli Enti di Promozione Sportiva a sospendere tutte le attività sportive previste nella giornata odierna e a far osservare un minuto di silenzio nelle manifestazioni agonistiche in programma in Italia nel resto della settimana, per piangere la scomparsa del Santo Padre Francesco e onorarne la memoria.

Recapiti
Sonia