«Mi rivolgo a contadini, allevatori, pastori, cuochi, pescatori e artigiani che da vent’anni fanno parte della rete di Terra Madre, e mi rivolgo anche a tutte quelle donne e quegli uomini che hanno a cuore il bene di questo Pianeta: tutto quello che ci circonda è un dono e noi abbiamo il dovere di rispettarlo e preservarlo. Vi invito a continuare a camminare insieme verso il percorso intrapreso: la vostra determinazione e il vostro esempio diverranno così simboli di vera speranza e stimoli determinanti nel costruire un mondo migliore».

È uno dei passaggi del messaggio indirizzato da Papa Francesco ai partecipanti di Terra Madre Salone del Gusto 2024, svoltosi dal 26 al 30 settembre a Torino, Parco Dora. «Voi rappresentate una biodiversità culturale che oggi va portata in salvo. Conoscere le vostre realtà, le vostre comunità, ascoltare le vostre istanze e le vostre preoccupazioni, permette di acquisire un’ampiezza di vedute che allarga la nostra umanità.

Noi, tutti insieme, dobbiamo essere consapevoli che attraverso il vostro lavoro e i vostri sacrifici passa molto della sorte di questo pianeta».