Si conclude con il nono posto di Aurora Tognetti (Carabinieri) e il quindicesimo di Roberto Micheli (Fiamme Oro) la seconda tappa della World Cup di Pentathlon Moderno, a Budapest, in Ungheria.
Nella finale femminile la campionessa italiana senior, dopo una brillante prova negli ostacoli chiusi con il miglior tempo (0:33.05), ha terminato in nona posizione al termine del laser run, con un punteggio finale di 1415. La vittoria è andata a una strepitosa Michelle Gulyas: la campionessa olimpica ha tagliato per prima il traguardo davanti al suo pubblico, segnando anche il nuovo record di punti in campo femminile con 1476. Secondo posto per l’egiziana Farida Khalil (1462) ancora sul podio dopo la vittoria nella tappa del Cairo, terza la 19enne francese Coline Flavin (1455), primo podio per lei in World Cup alla seconda gara. “Sono molto contenta di come è andata questa tappa… Non pienamente soddisfatta del risultato finale, ma ritrovarmi a combattere lì davanti fino al penultimo giro di corsa è comunque un risultato importante e mi fa capire che questa è la strada giusta. – ha commentato Aurora Tognetti – Una buona scherma, una vittoria nell’obstacle con una sequenza di ostacoli che probabilmente è stata la più difficile affrontata finora, un bel nuoto e un laser run che mi spinge a migliorare per arrivare lì davanti. Ora non vedo l’ora di tornare a casa, riposare e concentrarmi subito per il prossimo appuntamento della stagione!”.
Nella finale maschile, Roberto Micheli ha chiuso quindicesimo con 1496 punti, pagando un errore alle Tilting Ladders (Scalette) nella prova a ostacoli. Vittoria per l’egiziano Moutaz Mohamed (1576 punti), campione del mondo junior, protagonista di una grande rimonta dalla nona posizione. Secondo l’atleta di casa Mihaly Koleszar (1570), terzo il francese Ugo Fleurot (1570). Anche qui il vincitore, Mohamed, ha fatto registrare il nuovo record di punti complessivo con 1576, superando i 1565 realizzati da Matteo Cicinelli nella prima tappa di World Cup. “E’ stata un’esperienza positiva, anche se c’è un po’ di rammarico per l’errore sugli ostacoli in finale che mi è costato un po’ di punti, e mi dispiace perché poteva essere una gara da top ten. Ma nonostante questo sono contento della prestazione, di essere arrivato in finale e di avere espresso un alto livello in una gara non facile visto il livello degli avversari. Sono contento e soddisfatto del lavoro che sto facendo e sono ancora più motivato a lavorare in questa direzione facendo tesoro degli errori commessi oggi per migliorarmi in futuro“, ha spiegato Roberto Micheli.
La prossima tappa di World Cup, la terza e ultima, è in programma tra meno di due settimane, dal 7 all’11 maggio 2025 a Pazardzhik, in Bulgaria. La World Cup Final si svolgerà, invece, ad Alessandria D’Egitto dal 4 al 6 luglio 2025.
Credit Foto: UIPM World Pentathlon / Virág Buza