Bombardieri: �Continuare la battaglia per la vita, la sicurezza, la dignit��
�Bene il confronto con il governo, ma servono coerenza e fatti concreti�
01/05/2025 Sindacato.
�Abbiamo scelto Montemurlo per ricordare la giovanissima Luana, che, qui, ha perso la vita perch� furono manomessi i dispositivi di sicurezza al macchinario sul quale lavorava. Un dramma, quello delle morti sul lavoro, anche per chi rimane, per le famiglie, per le comunit� che vivono queste tragedie. Persone che spesso sono lasciate sole. Ecco perch� dobbiamo continuare questa battaglia per la vita e per la dignit� ed � da Montemurlo, insieme a Emma, la mamma di Luana, che � qui con noi, che vogliamo lanciare il nostro messaggio del Primo Maggio�.
� quanto ha dichiarato il segretario generale della Uil, PierPaolo Bombardieri che ha parlato a margine dell�iniziativa in corso nel paese toscano, in provincia di Prato.
�Tutti hanno fatto riferimento alle sollecitazioni sia del Presidente della Repubblica sia del Santo Padre, ma - ha precisato Bombardieri - non basta dirsi d�accordo con quei richiami, servono coerenza e fatti concreti: di parole saremmo stanchi e di cordoglio non sappiamo pi� che farcene�.
�Non c�era un solo euro di investimenti sulla sicurezza. Ora - ha proseguito il leader della Uil - c�� un segnale di apertura: meglio tardi che mai, ma 600 milioni su una disponibilit� di 1 miliardo e mezzo dell�Inail sono ancora pochi e, peraltro, sono comunque soldi delle aziende e dei lavoratori. Va bene, comunque, cominciare la discussione e siamo pronti al confronto con il governo, ma bisogna avere consapevolezza che la sicurezza non � solo una questione economica. Servono pi� ispezioni, pi� controlli, pi� ispettori - ha sottolineato Bombardieri - bisogna evitare le gare al massimo ribasso e gli appalti a cascata, occorre istituire una Procura speciale e il reato di omicidio sul lavoro e, soprattutto, non � accettabile che si facciano sconti a chi rispetta la legge, ma chi la viola non viene mai punito, perch� i processi vanno in prescrizione.
Queste - ha concluso Bombardieri - sono le rivendicazioni nostre e delle piazze del Primo Maggio: il governo le ascolti�
Roma, 1� maggio 2025
