Il libro ricostruisce la vicenda che, dal 2022, a distanza di poche settimane dal voto per il rinnovo del Parlamento italiano, ha tenuto banco nella polemica politica nazionale fino a diventare un vero e proprio scontro al calor bianco tra maggioranza e opposizione. Segnatamente – e prioritariamente – Pentastellati e Forza Italia. L’epilogo della vicenda si è consumato il 12 marzo 2025 quando, al termine di una seduta carica di tensione, preceduta dal lavoro non meno segnato da contestazioni nella Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari di Montecitorio, Elisa Scutellà è stata dichiarata decaduta a vantaggio di Andrea Gentile di Forza Italia. L’ex deputata del Movimento 5 Stelle, così come ha fatto nel suo ultimo intervento prima di lasciare l’aula, punta il dito contro le modalità che, lontano da ragioni di opportunità e prudenza istituzionale, hanno portato a ciò che definisce uno “scippo” consumato ai suoi danni per ragioni di potere.
giornalista, ha collaborato lungamente con il quotidiano Gazzetta del Sud. Dal 2008 al 2017 responsabile Relazioni esterne e Comunicazione e capo Ufficio stampa dell’Università della Calabria, ha pubblicato con Gianni De Michelis La lunga ombra di Yalta (3a ed. Marsilio, 2003) e La lezione della Storia - Sul futuro dell’Italia e le prospettive dell’Europa (Marsilio, 2013); con Costantino Belluscio Con Saragat al Quirinale (Marsilio, 2004); con Enzo Paolini Agguato a Giacomo Mancini - Storia di un processo per ’ndrangheta senza prove (Rubbettino, 2011); con Gerardo Sacco Sono Nessuno! - Il mio lungo viaggio tra arte e vita (2a ed. Rubbettino, 2017). Per i nostri tipi ha curato le interviste allo stesso Belluscio Il Vangelo secondo don Stilo - Il prete scomodo che per forza doveva essere mafioso (2020) e ad Ettore Loizzo Confessioni di un Gran Maestro (2020). Suoi sono anche La borsa o la vita? - Ripensare la società dopo il Covid-19 (2020), Faccio quel che voglio e della legge me ne fotto! Intorno al concetto di delinquenza istituzionale (3a ed. 2021); con Gerardo Sacco Come l’araba fenice - Rinascere dopo il Covid-19 (2021); con Roberto Castagna Leader al contrario, libertà, giustizia sociale, tutela dei lavoratori (2022); A tu per tu con la scienza. Ritratti e testimonianze del nostro tempo (2022); con Raffaele della Valle Quando l’Italia perse la faccia - L’orrore giudiziario che travolse Enzo Tortora (2023); con Salvatore Lo Giudice L’ultimo comunista. Enzo Lo Giudice - Politica, Diritto, Libertà (2025); con Saverio Zavettieri Battaglie di Libertà - tra politica, istituzioni e lotte sociali (2025). Si occupa di educazione ai rischi naturali, tema al quale ha dedicato numerosi approfondimenti.
è nata a Genova da famiglia calabrese, ma ha sempre vissuto a Rossano. Dopo aver frequentato il Liceo Classico “San Nilo”, si è laureata nel 2013 in Giurisprudenza all’Università di Firenze. Nel 2015 ha iniziato l’attività politica nel Movimento 5 Stelle partecipando al meet-up organizzato nella sua città. Tre anni più tardi è stata eletta alla Camera dei Deputati nel collegio plurinominale Calabria – 01 e fa parte della Commissione Giustizia e della Commissione speciale di controllo sull’attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e di assistenza sociale. Nel 2020 è stata nominata facilitatore del Movimento 5 Stelle per la Regione Calabria. Alle elezioni politiche del 2022 non viene rieletta nel collegio uninominale Calabria, ma ottiene comunque un seggio a seguito dei meccanismi elettorali del Rosatellum. Capogruppo del Movimento 5 Stelle nella Commissione Politiche europee, membro della Commissione per le autorizzazioni a procedere, è stata prima firmataria della proposta di legge in materia di “Delega al Governo per la riorganizzazione della distribuzione territoriale degli uffici giudiziari” e di quella relativa alle “Modifiche al testo unico di cui al decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, in materia di congedo e indennità di maternità e di congedo parentale, nonché agevolazione contributiva per l’assunzione di donne che riprendono l’attività lavorativa dopo la maternità”. Il 12 marzo 2025, al termine di una lunga e contestata vicenda politico-parlamentare, è stata dichiarata decaduta da deputato.