A causa di un’improvvisa indisposizione la pianista Hélène Grimaud, che avrebbe dovuto esibirsi al Teatro Donizetti giovedì 8 maggio al fianco della CAMERATA Salzburg, viene sostituita da Alexander Lonquich.
Il programma prevede nella prima parte il Concerto per pianoforte e orchestra n.4 di Beethoven e rimane invariato nella seconda, con la Serenata in re maggiore op.11 di Brahms.
Ultima volta ospite al Festival nel 2020, Alexander Lonquich è nato a Treviri, in Germania. Nel 1977 ha vinto il Primo Premio al Concorso Casagrande: da allora ha tenuto concerti in tutti i principali centri musicali del mondo. Ha collaborato con direttori d’orchestra del calibro di Claudio Abbado, Kurt Sanderling, Ton Koopman, Emmanuel Krivine, Heinz Holliger, Philippe Herreweghe, Marc Minkowski, Sandor Vègh e molti altri. Alexander Lonquich collabora anche con rinomati partner di musica da camera, tra cui Christian Tetzlaff, Nicolas Altstaedt, Vilde Frang, Barnabás Kelemen, Joshua Bell, Heinrich Schiff, Steven Isserlis, Isabelle Faust, Carolin Widmann, Jörg Widmann, Heinz Holliger e Frank Peter Zimmerman, per citare alcuni. Alexander Lonquich ha ricevuto numerosi premi dalla critica italiana e internazionale, tra cui il Diapason d’Or e il Premio Abbiati come ‘miglior solista’ nel 2016. Alexander Lonquich è ospite abituale di festival di fama internazionale, tra cui Lockenhaus, Mozartwoche di Salisburgo, Salzburger Festspiele, Beethovenfest Bonn, Ludwigsburger Schlossfestspielen, Schubertiade e Sommerliche Musiktage Hitzacker in Germania. Dal 2014 Alexander Lonquich è Direttore Principale dell’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, contribuendo alla formazione di giovani musicisti e all’ampliamento del repertorio dell’ensemble. Da luglio 2020 è anche Direttore Artistico della Fondazione Scuola di Musica di Fiesole.