L’analisi delle ultime dichiarazioni dei redditi pubblicate dal Mef: «Con questi importi impossibile difendere il potere d’acquisto dall’inflazione».
Vivono con circa 1.600 euro lordi al mese a fronte di un costo della vita che dal 2022 si è impennato in modo vertiginoso. Per i pensionati veneti è sempre più difficile tutelare il proprio potere d’acquisto, anche di fronte a una rivalutazione – comunque indispensabile – che di fatto non garantisce un reale protezione dai rincari.
È questo il quadro che emerge dall’analisi degli ultimi dati sulle dichiarazioni dei redditi pubblicati dal Mef ad aprile, relativi all’anno d’imposta 2023. Lo Spi Cgil del Veneto ha analizzato i numeri confrontandoli anche con le tabelle Istat sulle spese delle famiglie, rielaborate in proiezione veneta dal sindacato dei pensionati.
Come detto, facendo una media delle singole province, l’assegno previdenziale medio dichiarato dai pensionati veneti è di circa 1.600 euro lordi mensili che quindi, considerando la tassazione esistente, possono tradursi a grandi linee in circa 1.200 euro netti. Una cifra non sufficiente a coprire tutte le spese che si devono affrontare durante il mese, dal supermercato alle bollette, dai trasporti alla salute, dagli acquisti di abbigliamento e mobili ai costi della tecnologia (per esempio la ricarica del cellulare). Secondo l’analisi dello Spi su dati Istat, in Veneto nel 2023 l’ultra65enne solo ha dovuto sborsare, in media, 1.660 euro al mese, fra cui 340 euro per gli alimentari e 860 per l’abitazione (in primis, bollette, ma non solo). La coppia ne ha tirati fuori 2.540 (550 per il carrello della spesa, 1.100 per la casa). Tanto per intenderci, nel 2021 l’anziano aveva investito mediamente al mese 1.480 euro, la coppia di over 65, 2.160. Una differenza notevole, soprattutto se si guarda all’intero esborso annuo.
Prendendo in esame i dati Inps, emerge che circa 308 mila pensionati vivono con pensioni inferiori ai mille euro lordi netti mensili e fra questi il 70% è donna. Altro elemento che rende la situazione preoccupante.
A livello provinciale, la provincia che ospita i pensionati più poveri è quella di Rovigo. Qui l’assegno medio lordo mensile nel 2023 è di 1.504 euro. Segue Belluno con 1.568, Treviso (1.588 euro), Vicenza (1.599 euro), Verona (1.620 euro), Venezia (1.658 euro) e Padova (1.660 euro).
«Gli ultimi dati forniti dal Ministero dell’Economia e della Finanza – commenta Massimo Cestaro della segreteria regionale dello Spi Cgil – offrono ancora volta un quadro preoccupante anche per i nostri pensionati veneti. Tralasciando tutto il tema della non autosufficienza – che rappresenta un vero e proprio dramma per tantissime famiglie e altrettanti anziani, costretti a sborsare mensilmente come minimo 1.800 euro al mese per una adeguata assistenza – rileviamo che le pensioni medie emerse dalle statistiche del Mef non consentono agli anziani veneti di vivere dignitosamente, se non dando fondo ai propri risparmi o indebitandosi. Di fronte a pensioni nette decisamente inferiori alle spese affrontate, si suppone che in tanti siano costretti a vivere al di sopra delle proprie disponibilità. E in tutto questo non abbiamo parlato dei possibili imprevisti che incombono ogni giorno nella vita delle persone. Non stupisce che sempre più anziani veneti rinuncino alle cure, alle viste specialistiche, all’acquisto di farmaci non a carico del Servizio sanitario nazionale, e, soprattutto, agli interventi odontoiatrici. Tra l’altro ci segnalano da tempo che molti anziani stanno vendendo la nuda proprietà della casa per avere più disponibilità e meno spese. Un trend davvero emblematico».
| Province | Pensionati | Gettito totale | Importo medio lordo annuo | Importo medio lordo mensile |
| Belluno | 62.339 | 1.270.806.937 € | 20.385,42 € | 1.568,11 € |
| Padova | 235.342 | 5.080.881.440 € | 21.589,35 € | 1.660,72 € |
| Rovigo | 69.376 | 1.356.481.654 € | 19.552,61 € | 1.504,05 € |
| Treviso | 226.210 | 4.670.347.859 € | 20.646,07 € | 1.588,16 € |
| Venezia | 220.819 | 4.760.441.256 € | 21.558,11 € | 1.658,32 € |
| Verona | 231.527 | 4.877.422.003 € | 21.066,32 € | 1.620,49 € |
| Vicenza | 224.446 | 4.666.538.010 € | 20.791,36 € | 1.599,34 € |
| VENETO | 1.270.059 | 26.682.919.159 € | 20.798,46 € | 1.600,00 € |