Giro di boa per il progetto Terra d’Arte. Da Col Vetoraz sbarcano le sculture di Beppino Lorenzet - Carry On

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Giro di boa per il progetto Terra d’Arte. Da Col Vetoraz sbarcano le sculture di Beppino Lorenzet12 Maggio 2025

Terra d’Arte, felice progetto pensato da Col Vetoraz per avvicinare vino e arte, in un dialogo virtuoso tra eccellenze, è ormai al quarto anno di vita, ed ora ad un altro giro di boa. Fino al prossimo luglio infatti, una nuova esposizione occupa gli spazi della Sala Accoglienza. Si tratta delle installazioni di scultura dell’artista bellunese Beppino Lorenzet.

I suoi soggetti sono generalmente figure umane, maschili e femminili, spesso unite a dettagli che rimandano a ricordi dell’infanzia contadina, come funi consunte, vecchi chiodi, muri scrostati, crepe rabberciate, angoli strappati dal vento. Luci e ombre completano le opere di Lorenzet, che prendono vita assumendo, a seconda del soggetto, linee morbide o severe, tratti sobri o caricati di particolari.

Tre le creazioni che si potranno ammirare da Col Vetoraz, tutte a soggetto femminile; Anna figura intera in legno di cirmolo cm. 140, Cristina, busto di donna in legno di noce cm 120, dipinto esternamente come fosse ferro e infine Laura, figura intera distesa cm 220 in legno di tiglio. Tutte le opere sono state realizzate con modelle.

Lorenzet è un autodidatta, con trascorsi di atleta (marcia in montagna) ed alpino. La sua carriera ha inizio nel 1980. Frequesta svariati corsi di scultura, perfezionandosi nella tecnica di lavorazione e intaglio del legno. Nel corso degli anni viene a contatto con numerose realtà artistiche e culturali anche internazionali, che gli permettono di arricchire la sua forma espressiva. Recentemente si è concentrato sulla tecnica di alto e basso rilievo, dando vita a opere anche di grandi dimensioni lavorando il legno di olmo, cirmolo, noce o tiglio. Negli anni ha partecipato a numerose personali e collettive in Italia e in giro per il mondo in diversi paesi come Brasile, Stati Uniti, Svezia, Finlandia, Germania e Giappone.

Vi invitiamo a vivere questa emozionante esperienza raggiungendo il punto più alto dell’intera denominazione, dove ha sede Col Vetoraz, per una indimenticabile immersione a cinque sensi tra diverse espressioni di eccellenza; il territorio del Valdobbiadene DOCG, oggi Patrimonio UNESCO, gli spumanti di Col Vetoraz e le sculture di Giuseppe Lorenzet.

Recapiti
Lorella Casagrande