Il mese di maggio è quello più intenso per il calendario di ASI Circuito Tricolore 2025, quinta stagione del format promosso dall’Automotoclub Storico Italiano con 15 eventi distribuiti in tutta Italia. Cultura, turismo, territorio e motori storici sono gli ingredienti che li uniscono sotto il patrocinio del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, del Ministero della Cultura, dell’ANCI e con il supporto di partner come Allianz Next, Assicurazioni Per Te, EuropAssistance Italia, Mafra, Glasurit e Tecnostampa.
Dopo le prime due tappe in Emilia-Romagna e Umbria, la serie sbarca sulle grandi isole con la 34^ edizione del Giro di Sicilia e con la 18^ Coppa Gentlemen Sardi.
L’evento curato dal Veteran Car Club Panormus – rievocazione dell’omonima corsa su strada inventata da Vincenzo Florio e disputata dal 1912 al 1957 – entra nel vivo mercoledì 14 maggio, quando oltre le 200 auto storiche iscritte saranno all’ombra del Teatro Massimo di Palermo sin dal mattino, per poi prendere il via ufficiale alle ore 20.00. Il “Giro” di quest’anno è dedicato al 70° anniversario della vittoria di Piero Taruffi che, nel 1955, fu primo con la Ferrari 250 LM Spider: la stessa vettura sarà al via con la figlia della “Volpe Argentata”, Prisca. Da citare anche la presenza di Arturo Merzario, grande campione del volante e testimonial genuino per l’intero settore del motorismo storico. La tappa inaugurale del “Giro” attraverserà Termini Imerese e Cefalù per terminare a Pollina. Da qui, il giorno successivo, si partirà per il Grand Prix dell’Etna con tappe a Castel di Tusa, Santo Stefano di Camastra, Sant’Agata di Militello, Capo d’Orlando, Ucria, Santa Domenica Vittoria, Randazzo, Linguaglossa, Zafferana Etnea, Nicolosi, Mascalucia e Brucoli.
Venerdì 16 maggio sarà la volta del “Memorial Villoresi”, con il percorso che porterà gli equipaggi a Siracusa, Modica, Ragusa Ibla, Comiso, Vittoria, Gela e Marina di Butera. “Costa del Mito” è il titolo della quarta giornata, durante la quale la carovana si dirigerà alla volta di Selinunte dopo aver toccato Palma di Montechiaro, la Valle dei Templi di Agrigento, Porto Empedocle, la Scala dei Turchi e Siculiana. L’ultima fatica, domenica 17 maggio, si concluderà a Partinico dopo i passaggi a Castelvetrano, Partanna e Alcamo.
Non mancherà di emozionare neppure la Coppa Gentlemen Sardi, organizzata dall’Associazione Auto Moto d’Epoca Sardegna con una ricetta calibrata al meglio per esaltare la regolarità (intesa come specialità a cronometro), per valorizzare il territorio e l’accoglienza di chi sa leggere le curve e i tempi più che inseguire la pura velocità.
Dopo le operazioni preliminari, la partenza ufficiale si terrà venerdì 16 maggio da viale Europa a Cagliari. Da qui gli equipaggi affronteranno la SS125, strada iconica della motorizzazione sportiva sarda, fino a Villaputzu-Porto Corallo, dove si terrà il primo gruppo di prove di regolarità prima di raggiungere Tortolì e Arbatax per la serata folkloristica. Sabato 17, dopo la partenza da Tortolì, nuove prove di abilità e proseguimento verso Ulassai per la visita alle grotte di Su Marmuri. La tappa successiva condurrà a Jerzu, con visita alla Cantina Sociale, punto simbolico di questa edizione: una realtà storica, radicata nel lavoro collettivo e nei ritmi del tempo agricolo. Domenica 18 maggio, dopo l’ultima partenza da Tortolì e le prove conclusive, si farà rotta verso Orroli per la visita al museo etnografico. L’arrivo finale è previsto nel centro di Cagliari, in Via Roma, con le premiazioni nella Sala Consiliare del Comune.
In ogni edizione riscopriamo una Sardegna interna, autentica, fatta di strade secondarie e comunità accoglienti. È anche questo che rende la “Coppa” un’occasione di vero turismo in auto: perché consente di attraversare l’isola con il passo giusto, quello che serve per osservare.