Comunicato Stampa: Horizon Europe Work Programme 2025: l’UE investe 7,3 miliardi di euro in R&I

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Pubblicati i Programmi di lavoro 2025: fondi UE per ricerca, clima, digitale e sostegno ai ricercatori

La Commissione europea ha adottato il Programma di lavoro 2025 di Horizon Europe, destinando oltre 7,3 miliardi di euro per rafforzare la competitività scientifica e tecnologica dell’Unione. Questo investimento mira a sostenere la ricerca e l’innovazione in settori chiave, affrontando sfide globali e promuovendo la transizione verde e digitale.

Work Programme 2025

Horizon Europe sostiene la ricerca e l’innovazione soprattutto attraverso i Programmi di lavoro, che definiscono le opportunità di finanziamento per le attività R&I. I 12 Programmi di lavoro da prendere in considerazione sono:

MSCA “Marie Skłodowska-Curie actions”
RIs “Research infrastructures”
Cluster 1 “Health”
Cluster 2 “Culture, Creativity and Inclusive Society”
Cluster 3 “Civil Security for Society”
Cluster 4 “Digital, Industry and Space”
Cluster 5 “Climate, Energy and Mobility”
Cluster 6 “Food, Bioeconomy, Natural Resources, Agriculture and Environment”
European innovation ecosystems (EIE)
Widening participation and spreading excellence, and reforming and enhancing the European R&I system
EU Missions
NEB “New European Bauhaus Facility”

Le regole di ammissibilità, i dettagli su come presentare una domanda e le modalità di valutazione delle domanda da parte della Commissione europea sono disponibili qui. Per saperne di più sui Work Programmes Horizon Europe è possibile consultare la pagina APRE Horizon Europe.

I Focus strategici del Programma 2025

(1) Sostenere le priorità dell’UE: Ricerca e innovazione sono centrali per le priorità europee – dalla competitività alla difesa, dalla sicurezza al miglioramento della vita dei cittadini. Il programma 2025 finanzierà tecnologie digitali e spaziali, progetti verdi e lo sviluppo sostenibile. Affronterà anche la criminalità organizzata e le minacce terroristiche, contribuendo a ridurre le emissioni di carbonio e i costi energetici. Oltre 663 milioni di euro saranno destinati alle cinque Missioni UE.

(2) Accelerare la transizione climatica e digitale: Per fare dell’Europa il primo continente climaticamente neutro entro il 2050, nel Programma 2025, il 35% del bilancio è destinato all’azione per il clima e l’8,8% alla biodiversità. Parallelamente, il 36% dei fondi sostiene la transizione digitale, con 1,6 miliardi dedicati allo sviluppo dell’intelligenza artificiale.

(3) Ricerca e innovazione per l’automotive: Il Programma punta a trasformare l’industria automobilistica europea, promuovendo soluzioni di trasporto più pulite e competitive. Verranno sostenuti lo sviluppo di veicoli elettrici di nuova generazione, tecniche avanzate di produzione, digitalizzazione dei veicoli, cybersicurezza e pratiche legate all’economia circolare. Si promuoveranno anche sistemi di mobilità intelligenti e resilienti.

(4) Semplificazione delle domande: Il Programma 2025 introduce misure di semplificazione per rendere Horizon Europe più accessibile. Temi più brevi e descrizioni più aperte permetteranno ai partecipanti di proporre approcci innovativi più liberamente. L’uso più ampio di opzioni semplificate di finanziamento, come le sovvenzioni forfettarie (che rappresentano il 35% del bilancio totale), ridurrà gli oneri amministrativi. Inoltre, 29 bandi a due fasi consentiranno di inviare una proposta sintetica nella prima fase e una più dettagliata solo se selezionati per la seconda.

(5) Sostegno ai talenti: Investire nei talenti significa contrastare la “fuga dei cervelli” e favorire un ecosistema di ricerca dinamico. Il pilota “Choose Europe for Science”, parte delle MSCA, investirà 22,5 milioni di euro per attrarre e trattenere giovani promettenti, offrendo condizioni vantaggiose, tra cui assegni competitivi e contratti più lunghi. Il progetto cofinanzierà borse post-doc con opportunità di ricerca, insegnamento o gestione.

(6) Rigenerazione urbana con il New European Bauhaus: Il nuovo strumento di finanziamento NEB, previsto dal 2025 al 2027, sosterrà progetti innovativi per rendere più sostenibili e inclusivi gli spazi di vita europei. Per il 2025, il bando NEB, avrà un budget di 118,4 milioni di euro, metà dei quali (circa 63 milioni) destinati a progetti dimostrativi locali, come quelli basati sul design rigenerativo. Il resto andrà alla ricerca fondamentale e ad altre azioni di supporto.

(7) Supporto ai ricercatori ucraini: Il Programma invita i partecipanti a creare opportunità per scienziati e organizzazioni colpite dalla guerra russa. Continuerà a sostenere l’Ufficio Horizon Europe in Ucraina, che rafforza le reti di ricerca UE-Ucraina e facilita l’accesso ai finanziamenti europei. Attraverso l’iniziativa MSCA4Ukraine, 10 milioni di euro saranno destinati ai ricercatori ucraini. Quando le condizioni lo permetteranno, il programma li aiuterà anche a tornare e ricostruire il sistema R&I in Ucraina.

(8) Supporto ai ricercatori di Gaza: Il Programma 2025 prevede un supporto immediato ai ricercatori di Gaza tramite un Hub virtuale di collaborazione scientifica, che fornirà mentoring, opportunità di cooperazione e accesso a risorse accademiche. L’hub collegherà i ricercatori di Gaza con iniziative regionali e locali esistenti, beneficiari potenziali e stakeholder in grado di fornire supporto.

Info day europei e Brokerage event

In aggiunta alla pubblicazione del Work Programme 2025, la Commissione europea organizza – nei mesi di maggio e giugno – gli Info day europei con l’obiettivo di informare i potenziali candidati sulle opportunità di finanziamento dei bandi 2025 all’interno dei vari Work Programme tematici 2025. A questi si aggiungono i Brokerage event tematici, organizzati dalle specifiche Reti dei punti di Contatto Nazionali (NCPs), che oltre ad essere un’importante opportunità di networking, rappresentano un’ottima occasione per incontrare, discutere e condividere idee progettuali e gettare le basi per possibili consorzi in fase di proposta.

Tutte le informazioni relative alle date e alle modalità di partecipazione sono disponibili qui.