Il mercato dei Data Center come opportunità strategica | Cefla

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Cefla, con la BU Engineering, sta lavorando da tempo attivamente come partner specializzato nella costruzione, gestione e manutenzione di strutture che ospitano i Data Center,in un’ottica integrata e con unaagilità strategica, per adattarci rapidamente alle sfide del mercato. Le persone di Cefla Engineering che lavorano sul campo, nel settore dei Data Center ci raccontano le opinioni su questo mercato.

Claudio Modelli, Sales Proposal Manager.

Il mercato dei Data Center oggi sta dimostrando un dinamismo straordinario.

In Italia sono ormai stati raggiunti i 500 MW di potenza IT installata (di cui più della metà in Data Center commerciali) e si prospetta il raggiungimento di 1 GW IT nei prossimi 2 anni. Circa 5 miliardi di euro sono stati spesi nell’ultimo biennio e si prevedono ulteriori 10 miliardi di investimenti al 2026-27.

La BU Engineering, grazie alle competenze ingegneristiche capitalizzate nel tempo, opera sia nel segmento dei nuovi Data Center hyperscale, che in quello della riqualificazione e ampliamento di Data Center esistenti.

La riqualificazione di un Data Center esistente e la riconversione di edifici inutilizzati ha inoltre un sicuro vantaggio in termini di sostenibilità in quanto evita il consumo di suolo. Se si considera in aggiunta la complessità e la durata degli iter autorizzativi di un nuovo intervento, si beneficia anche di una riduzione dei tempi di realizzazione.

Luciano Pitirollo, Sales Manager.

Quali sono le soluzioni che Cefla propone quando parliamo di Centri di Calcolo?

In Italia sono ormai stati raggiunti i 500 MW di potenza IT installata (di cui più della metà in Data Center commerciali) e si prospetta il raggiungimento di 1 GW IT nei prossimi 2 anni. Circa 5 miliardi di euro sono stati spesi nell’ultimo biennio e si prevedono ulteriori 10 miliardi di investimenti al 2026-27.

La BU Engineering, grazie alle competenze ingegneristiche capitalizzate nel tempo, opera sia nel segmento dei nuovi Data Center hyperscale, che in quello della riqualificazione e ampliamento di Data Center esistenti.

La riqualificazione di un Data Center esistente e la riconversione di edifici inutilizzati ha inoltre un sicuro vantaggio in termini di sostenibilità in quanto evita il consumo di suolo. Se si considera in aggiunta la complessità e la durata degli iter autorizzativi di un nuovo intervento, si beneficia anche di una riduzione dei tempi di realizzazione.

Daniele Sarro, Project Manager.

Cosa significa per i Data Center ottimizzare il PUE (Power Usage Effectiveness)?

I clienti si rivolgono a noi per la necessità di ottimizzare il PUE (la misura di quanto sia efficiente un centro di calcolo nell’utilizzare l’energia elettrica che lo alimenta) e di trasformare i Data Center in motori di efficienza e sostenibilità.

L’accelerazione tecnologica, potenziata dall’intelligenza artificiale, apre scenari inediti: soluzioni ad alte prestazioni che rendono i Data Center, non solo economicamente competitivi, ma anche autentici modelli di sostenibilità. Offriamo soluzioni su misura ingegneria di manutenzione per il risparmio energetico e il recupero del calore, ottimizzando i consumi attraverso logiche di intelligenza artificiale che anticipano e rispondono alle esigenze dei Data Center.

Al cuore di questa trasformazione c’è la nostra piattaforma EN.VISION: un’interfaccia intuitiva e potente che traduce la complessità dei dati in informazioni chiare e decisive.

Cefla Engineering ha curato la realizzazione completa della “Casa di Leonardo”, il supercomputer di Cineca, presso il Tecnopolo di Bologna.

Cineca è tra i maggiori centri di calcolo in Italia e uno dei più avanzati al mondo per il calcolo ad alte prestazioni (High Performance Computing – HPC). Al tempo stesso, si tratta di uno dei più importanti fornitori di soluzioni e servizi per le università, i centri di ricerca, il Ministero dell’istruzione e del merito e il Ministero dell’università e della ricerca.

Nell’ambito del supercalcolo, le sue attività vanno dalla gestione dell’infrastruttura allo sviluppo di applicazioni di frontiera, al co-design di soluzioni tecnologiche, a progetti di ricerca e innovazione.

Recapiti
Eleonora