Vulnerabilità migranti: dialogo e cinema a Granarolo

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Traiettorie migranti: dalla voce delle esperienze allo sguardo del cinema

In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, mercoledì 25 giugno alle ore 18.00, la Sala Comunale di Granarolo dell’Emilia ospiterà la tavola rotonda “La vulnerabilità nel contesto delle migrazioni”.

Quali significati può assumere la parola vulnerabilità per chi proviene da contesti e culture differenti? Quali percorsi vengono attivati per supportare persone migranti in condizione di fragilità e in che modo vengono raccontati? Professionisti e professioniste del settore dialogheranno con la cittadinanza per rispondere a queste domande e presentare il progetto di accoglienza rivolto a persone con disagio sanitario e/o mentale (SAI DM-DS) coordinato da ASP Città di Bologna. Verranno inoltre condivise alcune esperienze locali di inclusione e partecipazione attiva.  

Interverranno:

  • Luca Rizzo Nervo, Delegato immigrazione e cooperazione internazionale c/o Presidenza Emilia Romagna
  • Mila Predieri, Assessora alle Politiche per l’Inclusione del Comune di Granarolo.
  • Dott. Maisto, psichiatra e psicoterapeuta.
  • Dott. Kossi Kpeglo Zumagba John Fiawoo, psicologo clinico.
  • Francesca Conti, coordinatrice del progetto SAI DM-DS di Arca di Noè.

Incontro moderato dalla Dott.ssa Elisa Mencacci, antropologa clinica.

Durante la tavola rotonda verrà presentato il cortometraggio realizzato nell’ambito del laboratorio di video partecipativo del progetto SAI DM-DS.

Dopo un rinfresco, alle ore 21.00 la serata proseguirà al Teatro a Granarolo (TaG) con la proiezione gratuita del film Un giorno la notte, alla presenza di registi e protagonisti. Il film offrirà un’ulteriore occasione di riflessione collettiva. Sainey, il protagonista e coauotre del film è un ventenne di origine gambiana arrivato in Italia con la speranza di trovare una cura per la sua retinite pigmentosa, una malattia degenerativa della retina. Dopo aver scoperto che la cura non esiste e che in futuro diventerà cieco, Sainey decide di accendere la sua videocamera e raccontarsi. Quello che inizia come un viaggio verso l’oscurità si trasforma in una narrazione inaspettata fatta di relazioni, consapevolezza e conquiste silenziose.

L’evento rientra in Roadmap to Inclusion, la rassegna culturale di Arca di Noè: un percorso di eventi, incontri e storie che raccontano il tema della disabilità e i progetti di inclusione sociale attraverso prospettive e linguaggi diversi, per andare oltre i luoghi comuni e promuovere spazi di incontro e relazione per tutta la cittadinanza.

Recapiti
Michele Cattani