La storia del Podcast: origini del termine e trend di ascolto - MEC & Partners

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Definizione e origini del Podcast

Negli ultimi anni, il termine podcast è diventato sempre più comune, ma cosa significa esattamente? Un podcast è un file audio digitale, generalmente suddiviso in episodi, distribuito online e ascoltabile su computer, lettori MP3, smartphone o smart speaker. Gli utenti possono ascoltarlo in streaming o scaricarlo per ascoltarlo offline.

L’etimologia del termine è dibattuta: la versione più accreditata indica che derivi dalla fusione di “iPod” (lettore musicale della Apple) e “broadcasting” (trasmissione), sebbene esistano altre teorie, come quella che suggerisce che “pod” stia per “Personal On-Demand Broadcast”. In ogni caso, il termine si è radicato nella cultura popolare per definire questo nuovo mezzo di comunicazione.

L’origine più accreditata di podcast risale al 2004, quando Ben Hammersley, giornalista del The Guardian, pubblicò un articolo intitolato “Audible Revolution”, in cui cercava di coniare un nome per un nuovo fenomeno: file audio facilmente trasportabili e scaricabili, che avrebbero cambiato il modo di ascoltare la radio. Fu in quell’articolo che il termine podcast prese piede, diffondendosi a livello mondiale. Nel 2005, il New Oxford American Dictionary lo dichiarò “parola dell’anno”.

Il Podcast nel 2025

Per tracciare l’evoluzione dell’interesse per i podcast, possiamo analizzare i dati di Google Trends, che mostrano una crescita costante del fenomeno. A partire dal 2004, si è registrata una progressiva ascesa, con il picco massimo raggiunto nel maggio 2020, durante il lockdown causato dalla pandemia di Covid-19, quando la domanda di contenuti audio è esplosa.

Nel 2025, il podcasting è ormai una forma consolidata di intrattenimento e comunicazione. In Italia, il numero di ascoltatori è in continua crescita, con circa 16 milioni di ascoltatori mensili nel 2024, a testimonianza del crescente coinvolgimento del pubblico. Le piattaforme come Spotify, che nel 2025 conta oltre 300 milioni di utenti attivi, segnalano un aumento del 20% degli ascoltatori di podcast rispetto all’anno precedente. Questo trend dimostra come il podcasting stia diventando una delle forme di intrattenimento più amate dal pubblico.

La modalità di ascolto preferita continua a essere quella domestica, ma anche in mobilità il podcast si conferma una scelta popolare grazie alla sua flessibilità. Come evidenziato da studi come “Audio: Activated” di BBC Global News, ascoltare podcast mentre si svolgono altre attività non solo non riduce l’attenzione, ma aumenta l’engagement, la memoria e l’impatto emotivo degli ascoltatori.

I Branded Podcast

Questo crescente interesse ha spinto le aziende a esplorare il formato del branded podcast, un potente strumento di marketing che permette ai brand di raccontare storie coinvolgenti, trasmettere i propri valori e creare un legame emotivo con il pubblico. Studi come quello di Ipsos “Digital Audio Survey – 2° Edizione” confermano che il 49% degli ascoltatori ha compiuto un’azione dopo aver ascoltato un podcast pubblicitario, evidenziando l’efficacia di questo mezzo.

Nel 2025, il podcasting e l’audio digitale continuano a essere strumenti essenziali sia per l’intrattenimento che per il marketing, e le prospettive di crescita sono più forti che mai.

Anche noi di MEC&Partners abbiamo esplorato e lavorato su questo formato, curando progetti come “Sexability”, un podcast innovativo che affronta il tema della sessualità in relazione alla disabilità, e “Un poeta sotto ai portici”, un omaggio a Pier Paolo Pasolini che ripercorre la sua vita e il suo impatto culturale attraverso un racconto emozionale e coinvolgente.

Recapiti
marchesemarco