Sperare è credere - Azione Cattolica Italiana

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Cos’è per te la speranza? Quante volte davanti ad una domanda semplice ci fermiamo e scopriamo che semplice non è, che la risposta non è banale, che ci obbliga a pensare e riflettere. Quante volte la stessa domanda ci accompagna anche dopo che ci è stata posta, rimane dentro e ci interroga nel profondo. Cos’è per te la speranza? È una di queste domande. Obbliga “l’interrogato” a scavare dentro di sé, a scoprire in cosa spera, quale sguardo ha verso questa parola.

E se i destinatari di questa domanda sono dei bambini cosa ci può essere restituito? La preparazione al Giubileo delle Famiglie, dei Bambini, dei Nonni e degli Anziani è stata l’occasione di ascoltare ancora una volta la loro voce, semplice, ma profonda, breve ma piena di significato.

Per me la speranza è credere in se stessi” spiega Filippo, acrrino di 8 anni. Con semplice esitazione, ci consegna un evidente messaggio di fiducia, ci invita a non guardare al mondo e a come ci guarda, ma semplicemente a partire da noi stessi.

Ginevra, anche lei 8 anni, non si ferma a spiegare cos’è ma va oltre e ci ricorda che da soli siamo persi: “Vivo la speranza ogni giorno facendomi aiutare dalle persone che mi vogliono bene, così riuscirò a fare quella cosa che voglio fare”. Ci ricorda che sperare è un verbo plurale, che non può essere vissuto da solo ma solo nel bene vicendevole può trovare la strada giusta.

Anche Chiara e Giosuè ci consegnano lo stesso messaggio “Sperare è credere”. Credere in qualcosa e in Qualcuno. Non basta loro sperare che qualcosa vada bene, loro desiderano credere che tutto andrà bene, uno scatto in avanti, una convinzione data dal Bene che ricevono e che con queste parole donano a chi incontrano.

Il Giubileo dei Bambini è allora l’appuntamento per riscoprire che sperare è credere, che attraverso l’Amore che il Signore dona a ciascuno, tutti diventiamo pellegrini, piccoli e grandi, di una speranza che è certezza di un Bene che riceviamo e possiamo così donare a chiunque.

L’Acr accompagnerà questo evento attraverso un momento di festa, gioco e preghiera organizzato presso i giardini di Castel Sant’Angelo; sarà l’occasione per ritrovarsi pellegrini insieme e vivere la bellezza della Chiesa.

Tutte le info: https://azionecattolica.it/incontri/giubileo-delle-famiglie-dei-bambini-dei-nonni-e-degli-anziani/

Recapiti
Alberto Macchiavello